CPL CONCORDIA, MASSIMO FERRANDINO ASSOLTO DEFINITIVAMENTE

Ultimo e definitivo tassello nella vicenda giudiziaria che da otto anni ha travolto la Cpl Concordia: dopo quattro ore di udienza e un’attesa di sette ore, la Cassazione ieri ha annullato senza rinvio l’unica condanna che restava in carico all’ex dirigente di Cpl Nicola Verrini, ossia l’istigazione alla corruzione. La Cassazione ha annullato la condanna per istigazione alla corruzione anche nei confronti degli altri soggetti implicati, l’ex presidente di Cpl Concordia, Roberto Casari (nella foto) e Massimo Ferrandino, fratello di Giosi, che esce così definitivamente pulito da questa controversa vicenda giudiziaria che ad onor del vero per il professionista ischitano avrebbe dovuto oggettivamente chiudersi già in precedenza. A settembre scorso, il reato era stato derubricato: da corruzione a istigazione alla corruzione. Il processo d’Appello nell’ambito della vicenda Cpl per la metanizzazione di Ischia (dal 2004 al 2009) si era chiuso con la condanna (tuttavia dimezzata) per Casari, per Verrini, e anche per Ferrandino. Ma adesso la Cassazione ha fatto giustizia.