Si è conclusa la vicenda che ha visto protagonisti l’artista urbano Jorit ed un giovane esponente del Liceo G. Buchner. Il ragazzo, accusato di aver condiviso frasi razziste e fasciste contro il murale di Jorit, dopo essersi dimesso dalla carica di rappresentante d’istituto, ha dovuto fare i conti con la decisione del consiglio di classe che ha optato per la bocciatura del giovane 17enne. Nei prossimi giorni partirà una richiesta di ricordo al TAR contro tale decisione, che è destinata a creare polemiche e che attualmente sta dividendo l’opinione pubblica.