L’assordante silenzio di De Luca sulla gestione fallimentare di Eav dipende dalla sua responsabilità diretta quale assessore al ramo. Anche per questo, evidentemente, continua a difendere ad oltranza il suo protetto De Gregorio che, nel mentre bacchetta i dipendenti per i loro stipendi, da anni ricopre allegramente il doppio incarico di presidente e di direttore generale di Eav, con tutti i benefici anche economici che questo comporta. Del resto, nei sette anni della loro gestione, la crescita esponenziale degli stipendi dei dirigenti Eav è stata direttamente proporzionale allo sfascio del trasporto pubblico in Campania. De Luca, ovviamente, fa finta di non accorgersi anche di questo perché, come sempre, ne è complice”. Lo afferma Severino Nappi, consigliere regionale della Lega in Campania e componente della Commissione Trasporti del Consiglio regionale.