ASSURDO A ISCHIA, SALDATO IL CANCELLO DI ACCESSO AI CAMPETTI DI CALCIO E DI BASKET DÌ VIA MICHELE MAZZELLA, GENNARO SAVIO; “SINDACO ENZO FERRANDINO, METTI DEFINITIVAMENTE FINE A QUESTA VERGOGNA!”
La cosa incredibile è che il cancello è stato saldato e chiuso violando l’ordinanza del sindaco di Ischia numero 160 del 16 novembre 2018 e, probabilmente, chi ne ha ordinato la chiusura, non si è reso conto della gravità dell’azione che si stava compiendo visto che si sarebbe palesemente violava un’ordinanza sindacale. Cosa aspetta Enzo Ferrandino a farlo riaprire?
di Gennaro Savio
Scandaloso a Ischia, dove, per l’ennesima volta, bambini e ragazzi sono stati cacciati fuori dai campetti comunali di via Michele Mazzella. Dopo essere stati per decenni punto di aggregazione della gioventù isolana, sia quando lo stabile adiacente era occupato dall’ex Liceo Classico, sia quando negli ultimi anni ospitava la Sede distaccata del Tribunale di Napoli, nel momento in cui la gestione dell’immobile è passata all’Istituto di Istruzione Superiore “Mennella”, il cancelletto d’ingresso, più di una volta, è stato chiuso con un catenaccio. E solo dopo le vibrate proteste del PCIM-L e una dura battaglia politica e sociale, il cancello fu riaperto a seguito di un’ordinanza firmata dal sindaco Sindaco Ferrandino. La cosa incredibile è che, probabilmente nella giornata di ieri, qualcuno, violando l’ordinanza del sindaco, ha chiuso nuovamente il cancello. E non l’ha fatto apponendo un semplice catenaccio, ma saldandolo direttamente: che vergogna! Probabilmente chi ha ordinato la chiusura di quel cancello, non si è reso conto della gravità dell’azione che si stava compiendo visto che si sarebbe palesemente violava un’ordinanza del sindaco di Ischia. La numero 160 del 16 novembre 2018 con cui Enzo Ferrandino disponeva l’apertura del cancello per motivi di sicurezza in quanto non potendo entrare, molti ragazzi si avventuravano nello scavalcare i cancelli che delimitano l’intera area. Rischiando un grave incidente, anche mortale visto l’elevata altezza dei cancelli e delle inferriate tra l’altro appuntite. Visto che è stata violata una delibera sindacale e considerato che da stamattina il primo cittadino è a conoscenza di quanto accaduto anche grazie al post pubblicato su FaceBook dall’avvocato Mario Goffredo, come mai il sindaco non ha mandato sul posto i Vigili Urbani e gli operai della manutenzione per riaprire immediatamente quel cancello e far rispettare, così, la sua ordinanza? Il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, guidato dal Segretario generale Domenico Savio, continuerà a battersi affinché quel cancello venga riaperto ad horas e, così come proposto nei mesi scorsi, affinché i due campetti vengano dotati di un’entrata autonoma dalla scuola. La nostra è una promessa che facciamo ai giovani isolani che non meritano di essere ulteriormente umiliati nel loro diritto a poter usufruire dei pochissimi spazi che ancora hanno a disposizione.