Una settimana fa i commissari dell’ACES hanno visitato l’isola d’Ischia e le sue strutture sportive per valutare un’eventuale candidatura a capitale europea dello sport 2024. Al netto di quello che abbiamo fatto vedere ai commissari, la realtà delle strutture sportive isolane è molto più triste di quello che si immagini. Stadi di calcio fatiscenti e pericolosi, palazzetto dello sport e piscina ancora chiusi ad Ischia, a Forio i camion della NU a 20 metri dagli spogliatoi e così tanti altri problemi nelle diverse palestre scolastiche del territorio. La cosa più evidente, tra l’altro, è l’assenza di un assessore allo sport in tutti i comuni isolani, segno evidente del peso che la politica locale da allo sport.