La storia delle violenze all’interno dell’istituto “Santa Maria della Provvidenza” ha scatenato un lungo dibattito nella comunità. Questa mattina tanti cittadini si sono radunati all’esterno dell’istituto per protestare affinchè le suore possano ritornare ad insegnare e ad occuparsi dei tanti bambini. Durante la manifestazione abbiamo raccolto la testimonianza di Martin, un ragazzo di 22 anni che vive in quell’orfanotrofio da undici anni. “Vivevo in una situazione difficile, in un campo rom a Giugliano circondato dell’immondizia. Suor Edda mi ha preso sul porto di Pozzuoli, mi ha portato qui e da quel momento mi ha trattato come se fossi suo figlio – ha raccontato Martin ai nostri microfoni – Sono qui da 11 anni e non ho mai visto le suore alzare un dito ne verso di noi ne verso gli altri bambini”.