A Palazzo Reale, presso gli uffici della Struttura commissariale, il Commissario Giovanni Legnini ha incontrato oggi la Direzione Mobilità della Regione Campania, per approfondire le problematiche riscontrate nel porto di Casamicciola Terme dopo gli eventi alluvionali del 26 novembre scorso. Alla riunione erano presenti il Direttore dell’Ufficio Regionale, il Commissario Prefettizio di Casamicciola Terme, la Capitaneria di porto di Ischia (Ufficio Circomare e Locamare), il Sindaco di Forio, i rappresentanti delle compagnie di navigazione Medmar, Caremar e Snav e degli operatori del porto turistico Cala degli Aragonesi e Marina di Casamicciola, intervenuti per rappresentare la situazione che si è delineata a causa dello sversamento in mare di fanghi e detriti dopo la frana.
Una parte della colata, infatti, si è depositata nello specchio d’acqua all’interno del porto di Casamicciola, arrivando ad ostacolare o addirittura impedire l’ingresso delle imbarcazioni da diporto, mentre le compagnie di navigazione hanno rappresentato difficoltà ad effettuare in sicurezza le manovre di ormeggio e disormeggio. Sia gli operatori del porto turistico che le compagnie di navigazione hanno chiesto di intervenire per consentire il ripristino dell’agibilità del sito e la piena fruizione del porto di Casamicciola in vista dell’avvio della stagione turistica.
Per ripristinare al più presto le funzionalità del porto, sia commerciale che turistico, si è partiti dall’analisi delle attuali condizioni del fondale, attraverso il Modello Digitale del Terreno (DTM), una sorta di planimetria tridimensionale del fondale marino ad altissima precisione. I rilievi batimetrici, eseguiti dalla Regione Campania il 29 dicembre 2022, che si è attivata per valutare gli interventi realizzabili, sono stati poi confrontati con precedenti rilievi batimetrici, seppur parziali, messi a disposizione dagli operatori del porto turistico per avere una visione più chiara della nuova conformazione.
D’intesa con i partecipanti, il Commissario ha fissato, per il prossimo giovedì 26 gennaio, un tavolo tecnico per arrivare ad una proposta operativa, con conseguente sopralluogo al porto, al quale sarà invitato a partecipare anche Arpac. L’obiettivo è di definire le modalità di intervento più rapide ed efficaci, individuando il soggetto attuatore e verificando i tempi necessari in relazione all’avvicinarsi della stagione turistica. Dopo l’incontro di Giovedì, il gruppo dei tecnici incaricati rimetterà una proposta operativa alla Regione Campania, competente per tali interventi, e al Commissario delegato.