Il costo del carburante dall’inizio del 2023 è aumentato a dismisura a causa del taglio delle accise, raggiungendo i due euro al litro circa. Questa situazione grava soprattutto sulle abitudini dei cittadini italiani abituati ad utilizzare i mezzi durante l’arco della giornata. Per tale motivo gli italiani adottano alternative per poter risparmiare ad esempio il rifornimento self service piuttosto che il servito. Non sono mancate ovviamente le denunce da parte delle associazioni dei consumatori e di CODACONS. Anche sull’isola d’Ischia il prezzo del carburante ha raggiunto i livelli nazionali.