Una vera e propria tempesta si abbatte sul Bar Calise e sulle aziende nuove e vecchie a cui fa capo la storica attività ischitana. Sembrava esserci nuova vita dopo l’arrivo del Gruppo Raccioppoli che, tuttavia, non ha acquistato le società di Calise ma ne ha acquisito la gestione attraverso un fitto d’azienda. Tuttavia, secondo quanto svelato da un’inchiesta del quotidiano Il Dispari, la procura e la Guardia di Finanza avrebbero svelato una serie di condotte fraudolente che mirerebbero a evitare di saldare milioni di debiti soprattutto all’erario e anche a taluni creditori. Per gli inquirenti non c’é altra possibilità diversa dal fallimento dato che l’azienda dimostra di non essere in grado di risanare i 21 milioni di debito accumulato dalla gestione del Cavaliere.