Con la seduta della Conferenza dei servizi tenutasi oggi, altre 6 sono le richieste di contributo approvate per la ricostruzione privata nei tre Comuni danneggiati dal sisma del 21 agosto 2017 a Ischia. I progetti approvati salgono così a 21 totali sui 27 pervenuti negli ultimi mesi, mentre diventano in tutto 19 le istanze di condono finora approvate in via preliminare su 33 presentate. È questo il bilancio aggiornato delle prime sedute della Conferenza Speciale di Servizi preliminare e decisoria che si sono svolte dopo la sospensione post frana e che hanno segnato un ulteriore passo in avanti nel lavoro per la ricostruzione privata sull’isola. Nella Conferenza preliminare di oggi, infatti, sono state approvate quattro delle 9 istanze di condono all’ordine del giorno, mentre le restanti 5 sono state rinviate per ulteriori integrazioni. Subito dopo si è tenuta la Conferenza decisoria che ha visto l’approvazione di ben 6 delle 7 pratiche totali di concessione di contributo discusse. Alle riunioni hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Casamicciola, Forio e Lacco Ameno, della Sovrintendenza di Napoli, della Regione Campania, dell’Autorità di Bacino e del Genio civile e i tecnici della struttura. “Con la seduta di oggi, si accresce la fiducia sull’efficienza e celerità delle nuove procedure che ci siamo dati. Se vengono presentate pratiche di condono complete e progetti ben fatti, le risposte arrivano molto rapidamente e mi auguro che ciò possa costituire uno stimolo a presentare domande di contributo che arrivano ancora troppo lentamente. Ringrazio tutti gli enti per la collaborazione che assicurano e che cresce man mano che si acquisisce confidenza con le nuove procedure ” ha commentato il Commissario Giovanni Legnini che ha aggiunto: “Dopo lo stop resosi necessario a seguito della frana del 26 novembre scorso, abbiamo ripreso con decisione la tessitura della ricostruzione post-sisma, confrontandoci con i Comuni , la Regione , la Soprintendenza e le professioni tecniche, affinché crescano progetti e cantieri che non possono più attendere. La planimetria aggiornata pubblicata pochi giorni fa fornisce a tutti i cittadini un livello di informazione molto avanzato per la presentazione dei progetti, senza i quali sarà difficile l’accelerazione che i cittadini auspicano”.