Si è svolta ieri l’autopsia della donna ischitana morta in ospedale a Pozzuoli nei giorni scorsi dopo essere caduta da una barella mentre era ricoverata all’ospedale Rizzoli di Ischia. La donna, di 86 anni, ad inizio aprile aveva accusato forti dolori inguinali tali da richiedere il ricorso alle cure dei sanitari dell’ospedale isolano; qui, nel corso degli accertamenti, sarebbe caduta dalla barella riportando una emorragia celebrale talmente grave da dover essere trasferita in elicottero presso la struttura ospedaliera flegrea. La donna, trasportata in coma farmacologico, dopo alcuni giorni di agonia è deceduta ma intanto i suoi familiari avevano sporto denuncia alla stazione dei carabinieri di Casamicciola Terme per quanto accaduto. Attualmente risultano indagati tre medici dell’ospedale Rizzoli che hanno avuta in cura la donna al pronto soccorso e per i quali le ipotesi di reato sono omicidio colposo, responsabilità colposa in ambito sanitario e falsità commesse da pubblici impiegati incaricati di pubblico servizio. La donna deceduta era zia di una giovane, morta sempre all’ospedale Rizzoli nel 2021 nel dare alla luce una bambina, un’altra vicenda per la quale è stato aperto un procedimento giudiziario in cui, in primo grado, per sei sanitari è stata chiesta l’archiviazione su cui si pronuncerà nei prossimi giorni il giudice per le indagini preliminari