E’ stata necessaria una nuova ordinanza per confermare la chiusura dell’infanzia e delle prime classi della primaria nel comune di Ischia. Nella nuova ordinanza, la chiusura è fissata almeno fino al 3 dicembre. Sui social, Enzo Ferrandino ha spiegato le motivazioni di questa scelta. A lui si è adeguato anche il sindaco di Barano Dionigi Gaudioso. Nel frattempo, a Casamicciola Castagna ha adottato il medesimo provvedimento tenendo le scuole chiuse almeno fino al 4 dicembre così come Lacco Ameno. A Forio le scuole restano chiuse fino al 29 novembre.
ENZO FERRANDINO SU FACEBOOK
“Nelle ultime ore siamo stati chiamati a prendere una decisione gravosa, quella di decretare la riapertura o meno delle scuole. Con cautela, e pur comprendendo il danno formativo che stanno patendo i nostri figli, abbiamo deciso di confermare fino al 3 dicembre le modalità di didattica a distanza e la sospensione delle attività educative in presenza della scuola dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria per le scuole del territorio del Comune d’Ischia, salva l’adozione di ulteriori disposizioni in conseguenza all’andamento dei contagi e di eventuali altri provvedimenti adottati dalle autorità regionali e nazionali. Lo abbiamo fatto per consentire il completamento delle attività di screening, su base volontaria, di personale docente e non docente, degli alunni e dei familiari conviventi, ma soprattutto perché non possiamo correre il rischio che il contagio possa diffondersi ancora nelle nostre famiglie, andando a intasare le strutture ospedaliere già allo stremo sia per mezzi che per uomini.
Cari concittadini, non credo sia questo il momento di scontri ideologici sulla metodica dell’educativa. Purtroppo siamo nel bel mezzo di una emergenza sanitaria e siamo chiamati a essere cauti e avveduti.
Rivaluteremo la situazione tra una settimana, nella speranza che ci siano maggiori risposte dall’attività di screening e contemporaneamente un miglioramento del quadro epidemiologico isolano”.
DIONIGI GAUDIOSO SU FACEBOOK
SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE
Avvalendoci della facoltà prevista dall’Ordinanza regionale n. 92 di ieri, abbiamo deciso di prolungare fino al 3 dicembre la sospensione delle attività in presenza dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia nonché l’attività didattica in presenza di tutte le classi della scuola primaria, delle prime classi della scuola secondaria di primo grado e dei laboratori. Anche se a malincuore, perché siamo consci del valore della didattica in presenza, abbiamo deciso questa misura precauzionale al fine di usufruire di un’ulteriore finestra temporale per valutare gli effetti sull’andamento del contagio delle ultime restrizioni a livello nazionale e regionale.
FIRMATA L’ORDINANZA, SCUOLA INFANZIA E PRIME ELEMENTARI CHIUSE FINO AL 4 DICEMBRE
Il sindaco Giovan Battista Castagna ha firmato un’ordinanza che decreta la sospensione dell’attività didattica in presenza della scuola dell’Infanzia e della classe prima della Scuola Primaria, che potevano riprendere a partire da domani 25 novembre giusta ordinanza del presidente della giunta regionale della Campania. Sul territorio le scuole resteranno così chiuse fino a tutto il 4 dicembre, Tra le motivazioni all’origine della decisione, nell’ordinanza si legge che “allo stato non si hanno specifiche risultanze in merito al numero di controlli effettuati e dei loro esiti da parte dell’ASL competente sul territorio di Casamicciola Terme, per l’attività di screening, attraverso somministrazione di tamponi antigenici, su base volontaria, al personale docente e non docente delle classi interessate, nonché agli alunni e relativi familiari conviventi; alcuni dei docenti sono pendolari, come anche alcuni alunni che provengono dai comuni limitrofi”. A questo si aggiungono una serie di considerazioni, tra cui i dinieghi pervenuti da gruppi di genitori alla partecipazione alla campagna di screening con annessa volontà di proseguire a carattere prudenziale nella didattica a distanza.