Il prossimo consiglio comunale di Lacco Ameno che si terrà martedì 11 marzo, vedrà tra gli argomenti da approvare all’ordine del giorno un riconoscimento speciale: il dott. Alberto Marvaso riceverà la cittadinanza onoraria dal sindaco Giacomo Pascale. Questo onore è un tributo alla lunga e prestigiosa carriera del dott. Marvaso, che ha recentemente concluso il suo servizio come primario all’Ospedale Rizzoli.
Il dott. Alberto Marvaso ha dedicato gran parte della sua vita professionale alla medicina, raggiungendo traguardi invidiabili nel campo della chirurgia generale. Come primario dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale e Pronto Soccorso presso l’Ospedale Rizzoli di Ischia, ha guidato il reparto con competenza e dedizione, contribuendo significativamente al miglioramento dei servizi sanitari offerti alla comunità.
Contributi alla Medicina e alla Comunità
Durante la sua carriera, il dott. Marvaso ha affrontato sfide complesse, gestendo casi di infezioni nosocomiali e promuovendo la sorveglianza attiva per ridurre gli eventi infettivi. La sua leadership ha portato a una riduzione della morbilità e mortalità post-operatoria, migliorando la qualità delle cure per i pazienti. Inoltre, ha partecipato a numerosi studi e ricerche, contribuendo alla letteratura medica con pubblicazioni su riviste scientifiche di rilievo.
La cittadinanza onoraria di Lacco Ameno è un riconoscimento meritato per il dott. Marvaso, che ha dedicato la sua vita al servizio della comunità e alla promozione della salute pubblica. Il sindaco Giacomo Pascale ha sottolineato l’importanza di questo gesto, evidenziando il profondo impatto che il dott. Marvaso ha avuto sulla vita di molti cittadini.
*Conclusioni*
Il conferimento della cittadinanza onoraria al dott. Alberto Marvaso rappresenta un momento di grande orgoglio per Lacco Ameno. La comunità celebra non solo un medico di eccezionale talento, ma anche un uomo che ha dedicato la sua carriera al benessere degli altri. La cerimonia sarà un’occasione per ringraziare il dott. Marvaso per il suo impegno e la sua dedizione, e per riconoscere il suo contributo inestimabile alla medicina e alla comunità.
