Secondo il resoconto delle azioni sul territorio ad opera delle Forze dell’Ordine, nel giorno di Lunedì in Albis, nelle vicinanze del porto di Ischia, i carabinieri hanno fermato un uomo di 34 anni che nascondeva un *machete* nei pantaloni. Inizialmente denunciato a piede libero, è emerso successivamente che l’uomo soffre di disturbi mentali e necessita di cure adeguate.
Nel pomeriggio di *ieri, la situazione è degenerata a Casamicciola, dove il soggetto ha mostrato evidenti segnali di instabilità, rifugiandosi infine sulla scogliera, generando apprensione tra i presenti.
Le forze dell’ordine sono state allertate, preoccupate per eventuali gesti imprevedibili che avrebbero potuto mettere a rischio la sua incolumità.
Sul posto sono intervenuti i vigili urbani e i carabinieri, ma è stato necessario il supporto della Guardia Costiera, che con una motovedetta ha provveduto al recupero in sicurezza dell’uomo.
A seguito di questi eventi, il sindaco di Casamicciola, Giosi Ferrandino, ha emesso un’ordinanza per l’ Accertamento Sanitario Obbligatorio (ASO), necessario per garantire che il soggetto riceva le cure adeguate. Il provvedimento, richiesto dal dott. Luca Fabozzi, è stato finalizzato alla verifica delle condizioni psichiche dell’uomo, identificato come soggetto affetto da un sospetto scompenso psicopatologico.
L’ordinanza evidenzia le difficoltà del trentaquattrenne nel sottoporsi volontariamente a una visita, situazione frequente nei casi di instabilità psichica, in cui spesso si rifiutano le terapie necessarie. La misura dispone il trasferimento immediato presso la UOCSM di Barano d’Ischia, in via *G. Garibaldi n. 179, per una valutazione approfondita.
Il Centro di Salute Mentale, in coordinamento con l’ ASL Napoli 2 Nord, ha preso in carico il caso, con l’obiettivo di evitare ulteriori situazioni di rischio per l’uomo e per la comunità. Un intervento tempestivo che mira a garantire sicurezza e adeguata assistenza sanitaria.