Alle 19:00 andrà in scena il Consiglio Comunale di Ischia, per la prima volta in video conferenza. Il consiglio è stato convocato in seguito alla richiesta del gruppo di minoranza “Per Ischia” che ha già diramato la proposta di delibera che sarà sottoposta proprio oggi al consiglio. La seduta del civico consesso sarà trasmessa in diretta Facebook da Nuvola Tv.
Proposta di Delibera
L’anno duemilaventi, il giorno del mese di nella sede Casa Comunale, in seguito a inviti di convocazione, si è riunito il Consiglio Comunale
Preso atto che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) il 30 gennaio 2020, ha dichiarato l’epidemia da coronavirus un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
Visto il decreto-legge 23 febbraio 2020, n.6, recante «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19» ;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 febbraio 2020, recante “Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n.6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 23 febbraio 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 febbraio 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n.6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.47 del 25 febbraio 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n.6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.52 del 1° marzo 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n.6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.55 del 4 marzo 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n.6, recante misure urgenti in
materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.59 dell’8 marzo 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n.6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.62 del 9 marzo 2020;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-1, sull’intero territorio nazionale;
Vista l’ordinanza del Ministro della salute del 20 marzo 2020 recante “ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID- 19, applicabili sull’intero territorio nazionale” pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 73 del 20 marzo 2020;
Vista l’ordinanza del Ministro dell’Interno e del Ministro della Salute del 22 marzo 2020 recante “ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da CO-VID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n.6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.59 dell’8 marzo 2020;
Viste le Ordinanze contingibili e urgenti del Presidente della Regione Campania in materia di igiene e sanità pubblica.
Visto l’art.79, comma 1 (misure urgenti per il trasporto aereo) del decreto legge 17 marzo 2020, n.18, convertito con legge di conversione 24 aprile 2020, n.27, contenente il formale riconoscimento dell’epidemia Covid-19 come calamità naturale ed evento eccezionale, ai sensi dell’art.107, comma 2 lett.b) del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea;
Atteso che la particolare diffusione del virus COVID 19 ha reso necessario adottare specifiche misure restrittive applicate all’intero territorio comunale, generando considerevoli danni al settore commerciale, alle piccole e medie imprese del territorio ed in generale all’intero tessuto produttivo per la mancata o ridotta produzione, la diminuzione dei ricavi ovvero per l’aggravio di costi;
Considerati
- l’attuale congiuntura di crisi che rischia di minare le fondamenta del ciclo economico locale, già peraltro duramente colpito dalla recessione economica e dall’emigrazione delle fasce giovanili;
- il prevedibile stato di crisi delle finanze dell’Ente a causa della contrazione drastica delle entrate proprie per via del ciclo economico negativo;
- lo stato di disagio e pregiudizio subiti dai cittadini e da aziende, imprese, professionisti di ogni comparto economico-produttivo a causa dell’epidemia COVID 19 e delle limitazioni imposte al territorio di Ischia, già penalizzato per la sua insularità;
Ritenuto doveroso promuovere ogni iniziativa opportuna e necessaria a sostegno dell’Ente e delle aziende duramente colpite dall’evento calamitoso e segnalare a tutti gli organi preposti la grave situazione venutasi a creare;
Sottolineato che l’economia del comune di Ischia è fondata interamente sul turismo, quale primaria fonte di flussi finanziari sul territorio che alimenta il circuito economico complessivo, e che le attuali restrizioni vigenti sull’intero territorio nazionale hanno ridotto a zero i flussi turistici verso la nostra isola;
Ritenuto pertanto che sussistano le condizioni per riconoscere e dichiarare lo stato di calamità per il settore turismo, per i territori delle isole minori e dei distretti turistici ufficialmente riconosciuti che trovano la loro unica fonte di produzione e sostentamento economico nel turismo e, di conseguenza, per il territorio comunale di Ischia;
Visto il vigente Statuto comunale;
PROPONE
- Di richiedere allo Stato ed alla Regione Campania, ciascuno per i propri ambiti di intervento:
- il riconoscimento dello stato di calamità per il settore turismo e su tutto il territorio di Ischia in conseguenza della particolare emergenza connessa al propagarsi del virus COVID 19 e per la particolare condizione di disagio e pregiudizio subita dall’Ente, dai cittadini e da ogni comparto economico-produttivo a causa dell’epidemia virale;
- l’applicazione di istituti e strumenti di garanzia e sospensione, fino al 31.12.2021 per finanziamenti, prestiti e mutui contratti da privati ed aziende di Ischia con istituti di credito e società finanziarie;
- la concessione in favore dell’Ente, delle aziende, dei professionisti e delle imprese di ogni comparto economico-produttivo insistenti nel territorio di Ischia, di benefici, contributi, agevolazioni, indennità a fondo perduto in proporzione alla riduzione di fatturato parametrata ad analogo periodo per gli anni 2018/2019, esenzione da tasse, imposte e contributi fino al 31.12.2021, facilitazioni e garanzie per l’accesso a fondi e finanziamenti Statali, Regionali e Comunitari di qualsiasi tipologia e natura;
- il riconoscimento, a favore di tutti i lavoratori inoccupati del territorio, indipendentemente dal precedente inquadramento, dallo specifico settore economico/CCNL di appartenenza e della durata/tipologia contrattuale ultima sottoscritta, di ogni strumento di sostegno al reddito previsto dalle normative fino al 31.12.2021;
- Di trasmettere il presente atto:
- alla Presidenza del Consiglio dei Ministri;
- al Ministero dell’Economia e Finanze;
- al Ministero dello Sviluppo Economico;
- al Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale;
- alla Presidenza della Regione Campania;
- all’Assessorato Regionale dell’Agricoltura;
- all’Assessorato Regionale delle Attività Produttive;
- all’Assessorato Regionale al Turismo;
- all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali;
- all’ANCI;
- all’ANCIM;
- al coordinamento regionale dei distretti turistici;
- alle Associazioni di categoria;
- alle Organizzazioni Sindacali;
- Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la superiore proposta di deliberazione relativa all’argomento indicato in oggetto; Viste le attestazioni ed i pareri resi;
Con votazione unanime espressa nei modi di legge
DELIBERA
Di approvare la superiore proposta che qui si intende riportata e trascritta;
Di incaricare il Responsabile del Settore ad attivarsi per ogni altro atto e/o attività inerente il provvedimento approvato;
Di rendere il presente provvedimento immediatamente esecutivo, con successiva votazione unanime e palese ex art. 12, comma 2, della L.R. 44/1991.
Del che si è redatto il presente verbale sottoscritto come segue:
IL SINDACO
IL SEGRETARIO
ESTREMI DI PUBBLICAZIONE ALL’ALBO DELL’ENTE
(art. 47 c. 1 legge 8/6/1990, n° 142)
Si attesta che la presente determinazione viene pubblicata all’albo pretorio on-line del portale www.comuneischia.it per 15 giorni consecutivi.
IL RESPONSABILE DELL’ ALBO PRETORIO
La presente Deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile (Art. 12, comma 2, l.r.44/91)
IL SEGRETARIO