Il Tribunale di Napoli, settima sezione, ha ammesso la richiesta di rito abbreviato condizionato per il processo riguardante Noè Fioretti, il 25enne che deve rispondere dell’accusa di tentato omicidio nei confronti del cugino, accoltellato nel corso di una lite che si verificò all’interno di un’abitazione in località Scannella a Forio. I giudici hanno ritenuto fondata l’istanza dell’avvocato Michele Calise. La settima sezione si era riservata la decisione all’esito della scorsa udienza, sciogliendo la riserva e ribaltando il verdetto del Gip, il quale aveva respinto la richiesta della difesa ritenendo non necessarie le integrazioni probatorie tra cui una consulenza medico legale.