Arrivano dalle giovani menti dell’Istituto tecnico statale “Luigi Galvani” di Giugliano in Campania due boe “intelligenti” che testeranno e registreranno la temperatura del mare in superficie, a 15 e a 30 metri di profondità, il pH e la temperatura atmosferica. Restituiranno così i parametri scientifici più interessanti per l’area marina protetta Regno di Nettuno, al largo delle coste delle isole di Ischia e Procida.
“Il progetto nasce per dare la possibilità alle nuove generazioni di mostrare come la tecnologia può aiutare il mondo moderno soprattutto in ottica di tutela ambientale come nel caso odierno per l’Area Marina Protetta del Regno di Nettuno” afferma il prof. Luca Tufari responsabile del progetto coordinato dalla dott.ssa Caterina Iacono dell’AMP REGNO DI NETTUNO