Al via gli appuntamenti del mese di settembre a Lacco Ameno all’insegna della tradizione amalgamata ad enogastronomia e spettacolo.
Domenica 1 settembre dalle ore 20.30 avrà luogo l’evento folkloristico “BACCANALIA”, inserito nel cartellone della rassegna “E…state a Lacco Ameno” che vedrà protagonisti i prodotti tipici nostrani con lo scopo di valorizzare l’identità culturale e tradizionale locale.
L’evento, giunto alla seconda edizione, coinvolgerà l’intero corso di Lacco Ameno e Piazza Santa Restituta dove saranno allestiti per l’occasione diversi stand di prodotti legati al nostro territorio e alla tradizione enogastronomica.
Contribuirà ad impreziosire la serata un inedito spettacolo teatrale itinerante ideato, con testi e regia del Maestro Gaetano Maschio, esclusivamente per la serata.
Lo spettacolo, “Lacco Ameno si racconta ed accompagna”, partirà da Piazza Girardi (Capitello) e raggiungerà Piazza Santa Restituta, trasformando il corso di Lacco Ameno in un meraviglioso teatro all’aperto.
L’esibizione inizierà con un primo spettacolo alle ore20.30 ed in replica alle ore 21.45, sempre partendo da Piazza Girardi e rappresenterà piccoli episodi, storie contadine, contrasti d’amore e molto di più, narrando appunto Lacco Ameno in un lungo arco temporale e coinvolgerà gli spettatori in una serata affascinante da non perdere.
“Abbiamo deciso di dare seguito alla precedente edizione di Baccanalia, seguendo lo schema dello scorso anno. Abbiamo pensato di affidare lo spettacolo teatrale di quest’anno a Gaetano Maschio perché raccogliesse storie e personaggi che parlassero della nostra comunità e di Lacco Ameno, offrendo così ai nostri concittadini e agli ospiti una serata completamente “lacchese” e isolana. Baccanalia, il primo appuntamento di settembre con “E..state a Lacco Ameno” sarà un elogio alle nostre origini, alla tradizione, alla storia e a personaggi che devono continuare a vivere nella nostra memoria, perché, come dice sempre il sindaco Giacomo Pascale, per sapere dove stiamo andando, dobbiamo prima ricordare da dove veniamo” afferma con forza il consigliere con delega alla cultura Carmela Monti.