Vorremmo dire che queste sono scene che con il calcio e con lo sport non c’entrano nulla. In realtà, però, sono scene che si vedono eccome; non è la prima volta e quasi sicuramente non sarà neanche l’ultima. Certo che una cosa del genere accada in serie B (terza serie nazionale per il calcio a 5) è francamente deprimente. In attesa di conoscere poi i dettagli e le varie versioni, sembrerebbe che la Virtus Libera Isola d’Ischia abbiamo subito minacce, intimidazioni e una vera e proprio aggressione (anche fisica) prima dell’inizio della gara in quel di Castel Volturno contro il Junior Domitia. Non a caso, forse, è stato impedito ai nostri operatori di accendere la telecamera per la diretta della partita che al momento comunque si sta giocando dopo i disordini iniziali che hanno reso necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine. Bisognerà capire se ci saranno sviluppi dal punto di vista della giustizia sportiva e poi da quella ordinaria. Intanto gli isolani, dopo la preoccupazione iniziale, sono scesi in campo e al momento sono in vantaggio. Su questa vergogna, però, ci sarà ancora tanto da dire.