(ANSA) – NAPOLI, 17 FEB – La quinta sezione del Tribunale Amministrativo della Campania ha definito il giudizio sul ricorso presentato dagli avvocati Giacomo Profeta e Luca Rubinacci avverso l’ordinanza della Regione con la quale lo scorso gennaio erano state procrastinate le lezioni in presenza negli istituti dell’infanzia, elementari e delle medie presenti su tutto il territorio regionale.
I giudici hanno dichiarato improcedibile il ricorso e contestualmente condannato l’ente alle spese processuali quantificate in mille euro.
“Tecnicamente – spiegano i due legali – lo ha dichiarato improcedibile poichĂ© l’ordinanza impugnata ha, nel frattempo, perso efficacia, ma il Tar ha condannato comunque la Regione al pagamento delle spese processuali sulla base del criterio della soccombenza virtuale”. (ANSA).