Dopo un mese, Carmelo Amente, conosciutissimo parrucchiere isolano, ha interrotto lo sciopero della fame che aveva iniziato contro le chiusure delle attività imposte dalle restrizioni volute dal governo Draghi. “Non basterà riaprire i negozi per risollevarci a livello economico perché la gente non ha soldi”, ha sottolineato davanti alle nostre telecamere denunciando al tempo stesso la tragedia degli abbattimenti delle case abitate in piena pandemia: “Siamo alla barbarie”, ha sentenziato.