SCEMPIO AMBIENTALE AL PARCHEGGIO DELLA SIENA, COSTITUITO IL COMITATO “SALVIAMO ISCHIA PONTE”, SALVATORE CUOMO ELETTO PRESIDENTE
di Gennaro Savio
A dimostrazione che ormai la cittadinanza è letteralmente esasperata a causa del procrastinarsi dello scempio ambientale in atto da oltre sei anni per la realizzazione del parcheggio multipiano della Siena, oggi pomeriggio in occasione dell’assemblea popolare indetta per costituire ufficialmente il Comitato “Salviamo Ischia Ponte”, la Sala Poa era strapiena di persone. Oltre duecento cittadini, molti dei quali costretti a seguire i lavori dell’assemblea all’esterno della sala per la mancanza di posti, hanno eletto presidente del Comitato, Salvatore Cuomo il quale oltre a sottolineare che a Ischia Ponte la mancanza del parcheggio sta mettendo in ginocchio l’economia dell’intero Borgo, ha affermato che è giunto il momento che il popolo faccia sentire la propria voce perché per troppi anni ha subito le chiacchiere che sono state propinate dall’amministrazione e dalla proprietà. Tantissimi sono stati i cittadini, i commercianti e i rappresentanti di associazioni e categorie che sono intervenuti. Unanime è stata la condanna verso il passato e l’attuale potere politico-amministrativo che ha avallato lo scempio in corso d’opera all’ingresso di Ischia Ponte e che col passare degli anni si è rivelato un disastro ambientale, politico e sociale. Ambientale perché l’area interessata dai lavori oltre ad essere da anni un pugno negli occhi di chi la osserva, è diventata praticamente un lago la cui acqua viene periodicamente pompata a mare. Un disastro economico e sociale perché la mancanza del parcheggio sta mettendo in ginocchio l’economia dell’intero Borgo. La richiesta che il Comitato avanza all’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Enzo Ferrandino è lapidaria: o si conclude l’opera entro il prossimo mese di settembre o si ripristini lo stato dei luoghi. Intanto il Comitato nel definire le prossime iniziative li lotta da assumente, nei prossimi giorni avanzerà una richiesta di accesso a tutti gli atti prodotti su questa triste vicenda.