COVID 19, IL BOLLETTINO ORDINARIO DELL’UNITÀ DI CRISI DELLA REGIONE CAMPANIA
Questo il bollettino di oggi:
(dati aggiornati alle 23.59 di ieri)
Positivi del giorno: 12.135 (*)
di cui:
Positivi all’antigenico: 8.814
Positivi al molecolare: 3.321
(*) I dati tengono conto dell’Aggiornamento sulle misure di quarantena e isolamento del Ministero della Salute.
Test: 83.290
di cui:
Antigenici: 55.562
Molecolari: 27.728
Deceduti: 15 (*)
(*) nelle ultime 48 ore; 2 deceduti in precedenza ma registrati ieri.
Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 812
Posti letto di terapia intensiva occupati: 100
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (*)
Posti letto di degenza occupati: 1.387
(*) Posti letto Covid e Offerta privata.
Napoli, 27 gennaio 2022
LA SITUAZIONE OSPEDALIERA
La percentuale di posti occupati da pazienti Covid nei reparti di area non critica resta al 31% in Italia, ma cala in 6 regioni: Calabria (38%), Liguria (41%), PA Bolzano(21%), Puglia(24%), Sardegna (20%), Val d’Aosta(52%). Cresce in 5 regioni: Basilicata(al 26%), FVG (38%), Lazio(33%), Marche(30%), Molise(19%).
Il tasso è stabile in Abruzzo(31%), Campania(31%), Emilia Romagna(29%), Lombardia(33%), PA Trento(28%), Piemonte(31%), Sicilia(38%), Toscana(27%), Umbria(29%), Veneto(26%). Questi i dati Agenas al 26 gennaio. Superano il 30%: Abruzzo, Campania, Calabria, FVG, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Val d’Aosta.
Cala al 17% la percentuale di terapie intensiva occupate da pazienti Covid in Italia e, a livello giornaliero, scende in 9 regioni: Basilicata(6%), FVG (23%), Lombardia(14%), PA Bolzano(14%), Piemonte (22%), Puglia(12%), Sicilia(18%), Toscana(21%), Val d’Aosta(18%). Cresce invece in 4: Abruzzo (23%), Molise(8%), PA Trento (27%), Sardegna(16%). Il tasso è stabile in Calabria(17%), Campania(13%), Emilia Romagna(17%), Lazio (22%), Liguria(18%), Marche(23%), Umbria(8%), Veneto(17%). Sette sono oltre il 20%: Abruzzo(23%),Trento(27%), Piemonte(22%), FVG(23%), Toscana(21%), Lazio(22%), Marche(23%). Questi i dati Agenas del 26 gennaio.