In conformità con le norme che attribuiscono ai Comuni l’esercizio delle funzioni amministrative sul demanio marittimo turistico-ricreativo, il Comune di Barano d’Ischia, guidato dal sindaco Dionigi Gaudioso, ha assunto la gestione del demanio marittimo. Questo include le aree destinate a uso turistico-ricreativo e il mare territoriale, ad eccezione degli ambiti portuali di rilevanza regionale e interregionale. L’ amministrazione ha deciso di mantenere lo status quo fino al 2027, con l’obiettivo di garantire una gestione efficiente e continua.
Normative e Progetti di Regolamentazione
Con la Legge Regionale del 29 giugno 2021, n. 5 art. 40, le funzioni amministrative relative al rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo nei porti di rilevanza regionale e interregionale sono state conferite ai Comuni. Inoltre, la Giunta Regionale ha fornito ulteriori indirizzi operativi in materia di demanio marittimo con la delibera n. 395 del 28 marzo 2006, abrogando la delibera n. 1971/2001 e ribadendo la propria competenza nell’approvazione del Piano di Utilizzazione delle Aree Demaniali Marittime (PUAD). Tra il 2023 e il 2024, l’iter sul PUAD è giunto a conclusione.
Il Comune di Barano d’Ischia ha avviato l’iter per l’approvazione del Piano Attuativo di Utilizzazione del Demanio Marittimo (PAD) con Delibera di Giunta Comunale n.124 del 20 agosto 2024, affidando l’incarico all’architetto Antonio Oliviero. Il PAD include criteri di valutazione per l’assegnazione dei beni demaniali marittimi, secondo principi di trasparenza, imparzialità e non discriminazione, privilegiando l’ottimizzazione della risorsa demaniale marittima.
Proroga delle Concessioni
L’amministrazione comunale ha deciso di prorogare le concessioni demaniali marittime fino al 30 settembre 2027, basandosi sulle indicazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La circolare del 26 novembre 2024 ha evidenziato la possibilità di prorogare le concessioni vigenti per cessare la procedura di infrazione aperta sul tema delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreativo. Tuttavia, la proroga non si applica alle concessioni per la realizzazione e gestione di strutture dedicate alla nautica da diporto, che scadranno il 31 dicembre 2024.
Le concessioni demaniali marittime nel Comune di Barano d’Ischia sono state prorogate al 31 dicembre 2024 con Deliberazione di Giunta Comunale n.200 del 19 dicembre 2023 e successivamente estese al 30 settembre 2027. Ciò assicura la continuità dei servizi pubblici e delle attività portuali, permettendo l’adozione di procedure uniformi di assegnazione dei beni demaniali, in linea con i principi di imparzialità, trasparenza e non discriminazione.
La Direttiva Bolkestein, adottata dall’Unione Europea nel 2006, per quanto riguarda le concessioni demaniali marittime, stabilisce che queste debbano essere assegnate tramite procedure trasparenti e competitive. La proroga delle concessioni fino al 2027 è stata oggetto di discussioni e interpretazioni legali, poiché alcuni ritengono che la proroga automatica violi i principi di concorrenza stabiliti dalla direttiva. Tuttavia, le recenti proroghe sono state concesse con l’obiettivo di garantire la continuità dei servizi e la sicurezza giuridica in attesa della definizione di nuove procedure di assegnazione.
