OGGETTO: Richiesta dichiarazione stato di crisi settore turismo e stato di calamità per l’isola d’Ischia – distretto turistico
La pandemia da Covid 19 sta avendo ed avrà un significativo impatto sull’economia del nostro paese ed in particolare per il comparto turistico che, per sua natura, sarà anche il settore più colpito dalla crisi e quello che ripartirà più lentamente degli altri settori industriali italiani.
In particolar modo, nella nostra Regione il turismo svolge da sempre un ruolo di grande rilievo nella produzione di lavoro e ricchezza e l’isola d’Ischia, per la sua naturale vocazione nonché per le sue peculiari caratteristiche naturali e territoriali, rappresenta in assoluto un chiaro esempio di economia esclusivamente basata sui flussi turistici.
Alla luce della riduzione a zero di tali flussi, già adesso nel periodo di tradizionale avvio della stagione turistica, e considerata la drammatica assenza di flussi di prenotazioni per i mesi a venire, per molteplici ragioni qui di seguito elencate:
⁃ mancanza di un vaccino per la popolazione
⁃ mancanza di certezze relativamente alla possibilità di spostamenti sul territorio nazionale
⁃ incertezza sulla programmazione e sull’effettivo godimento delle ferie in ogni comparto produttivo del paese
⁃ progressiva riduzione del reddito e del risparmio destinato alle vacanze
⁃ incertezza circa gli spostamenti sul territorio della popolazione della terza età, tradizionalmente essenziale per la fruizione dei servizi termali nei mesi di media/bassa stagione
⁃ mancanza di ogni flusso turistico dai paesi esteri
Considerando altresì che tale situazione determina gravissime e già attuali ripercussioni per le imprese della filiera e per i livelli occupazionali, ed AL FINE DI SCONGIURARE PERICOLOSE TENSIONI SOCIALI che tale stato di fatto è concretamente idoneo a determinare;
Tutto ciò premesso, ed altresì in considerazione delle richieste già avanzate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome al Governo nazionale, i sottoscritti
CHIEDONO
L’immediata attivazione di ogni procedura utile:
• alla dichiarazione dello STATO DI CRISI del comparto turistico per quanto di competenza della Regione Campania, così come già avvenuto per altri comparti produttivi (settore florovivaistico e zootecnico);
• in particolare per l’Isola d’Ischia DISTRETTO TURISTICO, alla dichiarazione dello STATO DI CALAMITÀ per la pandemia Covid-19, con l’adozione di idonee misure e lo stanziamento di cospicui fondi per fronteggiare l’emergenza in essere, nello specifico:
– indennità (NON CREDITO D’IMPOSTA) per le imprese della filiera ed i professionisti e le partite IVA in generale, parametrata sul differenziale negativo registrato per i mesi 2020 rispetto ai valori medi di analogo periodo nell’ultimo biennio;
– cassa integrazione in deroga da estendere AD OGNI LAVORATORE in forza per l’anno 2019, nonché proroga dell’indennità di disoccupazione per coloro i quali non risultavano occupati nel 2019;
– esenzione IMU per l’anno 2020 per gli immobili produttivi, indipendentemente dalla categoria catastale, nonché riduzione per i 2 anni successivi;
– versamenti, ritenute, contributi previdenziali e assistenziali, premi assicurazione obbligatoria eccetera sospesi fino al 31 dicembre 2020 e rateizzazione dopo il 1 gennaio;
– credito d’imposta per locazioni e fitto ramo azienda, per strutture turistico ricettive alberghiere, extra alberghiere, impianti termali, centri benessere, centri estetici etc;
– Per mutui, prestiti, affidamenti e finanziamenti prevedere un periodo più lungo di sospensione ( fino al 31 dicembre 2020) ed espressa previsione che la scadenza del mutuo e di ogni altra forma di finanziamento sia traslata in avanti per un periodo corrispondente alla sospensione
Firmato l’europarlamentare On. Giosi Ferrandino; il Presidente del Consiglio Comunale di Ischia Ottorino Mattera; il segretario del circolo PD di Ischia Lello Pilato, i consiglieri comunali del gruppo Per Ischia Ciro Cenatiempo, Maurizio De Luise, Giustina Mattera, Gianluca Trani;