Indetta dagli studenti dell’Istituto Nautico “Caracciolo”, stamattina a Procida si è tenuta una manifestazione di protesta per rivendicare il pieno diritto alla salute dei procidani. Esponendo eloquenti striscioni, sono stati tantissimi i ragazzi che hanno sfilato per le strade dell’isola di Graziella al grido di “L’Ospedale non si tocca”. Su social il commento sulla manifestazione di Giuseppe Giaquinto che scrive: “Valorosa e partecipata manifestazione, oggi, promossa dagli studenti dell’Istituto Superiore di Procida a difesa della salute pubblica e per una esaustiva erogazione dei servizi sanitari. Le ragazze e i ragazzi vi hanno preso parte con grande sensibilità e condivisione. Lungo il corteo hanno manifestato con canti e slogan rivendicando un sacrosanto diritto alla salute e promuovendo la cultura della partecipazione popolare sui temi fondamentali per il territorio procidano. Sempre meno servizi erogati, sempre meno efficienza, sempre meno presenza di specialisti territoriali, sempre meno medicina di assistenza e di prevenzione. La cosa preoccupa adulti ed anziani ma soprattutto i giovani che, rappresentando il futuro dell’isola, vogliono essere protagonisti per farsi garantire diritti sacrosanti previsti dalla legge e non condividono l’assurdo taglio sanitario e l’assenza di iniziative valide per porvi rimedio. Scelte inopportune e non giuste che penalizzano soprattutto la nostra isola con tutte le difficoltà per fronteggiare le necessità, le emergenze, le assistenze dovute. Siamo un’isola e dobbiamo essere tutelati”. Foto di Giuseppe Giaquinto.