Un week end dedicato alla pulizia dei fondali del Golfo di Napoli e alle spiagge e piazzali dell’isola d’Ischia, con squadre di volontari che hanno sacrificato, giornate in genere dedicate al relax al mare, per ripulire quest’ultimo dalla plastica e dai vari rifiuti abbandonati, e spesso invisibili, che lo affollano.
È stato questo l’intento con il quale l’Area Marina Protetta Regno di Nettuno ha organizzato e promosso “Blueblitz”, con la collaborazione di Greenpeace Italia e dei suoi volontari, giunti sull’isola Verde per sensibilizzare i più sul problema dell’inquinamento da plastica usa e getta.
Anche la cantautrice italiana Manu Dolcenera, già testimonial della campagna “Plastic Radar” di Greenpeace è sbarcata a Ischia nella tarda serata di venerdì 13 settembre e ha collaborato alla raccolta dei rifiuti con studenti e volontari giovanissimi; ed è stata proprio lei a concludere con un concerto gratuito di piano e voce questo BluBlitz 2019, regalando due ore di spettacolo ai tantissimi turisti e residenti che hanno riempito Pizzale delle Alghe a Ischia Ponte.
“Questo è il più bel regalo che mi è stato fatto negli ultimi tempi” – ha detto la cantautrice dal palco, mostrando al pubblico una borraccia in alluminio, dono dell’organizzazione – “scegliamo sempre un’alternativa alla plastica, perché anche nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa di grande per tutelare l’ambiente”.
Dolcenera ha concluso proprio a Ischia il tour estivo durante il quale ha presentato il suo ultimo successo, il singolo Amaremare, un brano che rappresenta un inno alla tutela del mare dall’inquinamento da plastica.
“Amaremare è il link che mi lega a Greenpeace e che mi ha resa testimonial della campagna Plastic Radar, uno strumento per monitorare la quantità di plastica presente nei pressi dei corsi d’acqua; è stato anche il motivo per il quale sono giunta a Ischia per partecipare a questa iniziativa della quale mi ha molto commossa l’energia dei ragazzi e degli organizzatori” – ha raccontato la cantante- “nessuno prende soldi qua e tutti credono in quello che fanno, è bellissimo questo. Spero che la sensibilizzazione possa continuare anche dopo questo evento”.
Photo credits: Tommaso Monti