DUE ANNI DALL’ALLUVIONE, FERRANDINO E LEGNINI AL CELARIO

Giornata di commemorazione e ricordo per l’isola d’Ischia a due anni dalla tragedia che spazzò via 12 concittadini a seguito dell’alluvione che provocò la frana che seminò morte e distruzione. Preghiere e corone di fiori e preghiere sono state dedicate a Eleonora Sirabella, 31 anni, e al suo compagno Salvatore Impagliazzo, 31 anni; Gianluca Monti e sua moglie Valentina Castagna, entrambi 37 anni, e i loro tre figli: Michele di 15 anni, Francesco di 11 anni e Maria Teresa di 6 anni. Tra le vittime anche la famiglia composta da Maurizio Scotto di Minico, 32 anni, Giovanna Mazzella, 30 anni, e il loro figlio, GiovanGiuseppe Scotto Di Minico, di appena 21 giorni. Inoltre, Nikolinka Gancheva Blangova, di nazionalità bulgara, 58enne, e Maria Teresa Arcamone, 31 anni, sono state ricordate. I sindaci e i rappresentanti dei comuni dell’Isola d’Ischia, insieme al Commissario Giovanni Legnini, hanno deposto una corona di fiori a Celario, la zona che fu teatro di morte e distruzione. E’ seguita poi alle ore 17.30, presso la Basilica di Santa Maria Maddalena, la Santa Messa officiata dal Vescovo Mons. Carlo Villano.