La notizia dei cambiamenti nella Diocesi di Ischia, voluti dal vescovo Pascarella, ha creato agitazione e sconforto nella comunità di Ischia Ponte. Nelle ultime ore è anche spuntato un manifesto funebre che ironicamente annuncia la morte della chiesa di Ischia Ponte, che ha perso il suo punto di riferimento. Non si sa ancora quale sarà il destino di Don Carlo Candido, ma sorge spontaneo chiedersi se l’isola può permettersi di perdere uno dei pochi parroci attivi della diocesi.