Lasciato fuori, sul filo di lana. Con tanta delusione, sentimento inevitabilmente misto a rabbia. Domenico De Siano non sarà ricandidato al Senato in vista delle elezioni politiche in programma il prossimo 25 settembre e la notizia è di quelle destinate a far rumore. E, sotto certi aspetti, anche clamorose. Aveva lasciato il coordinamento regionale di Forza Italia poco meno di un mese fa il senatore lacchese e nel corso di una riunione svoltasi a Roma gli era stata garantita la candidatura blindata. A lui, come a Carlo Sarro e Antonio Pentangelo. Ma evidentemente il nuovo coordinatore Fulvio Martusciello ha voluto consumare la sua vendetta e così De Siano è fuori dai giochi. Inutile il tentativo di mettersi in contatto con Silvio Berlusconi, il cui telefono ha suonato a lungo e pure a vuoto. Adesso è il tempo della meditazione e delle scelte, De Siano non esclude nemmeno di lasciare il partito nel quale milita praticamente fin dalla sua fondazione. Nel frattempo, però, da digerire c’è una profonda dose di amarezza.