COMUNICATO STAMPA
Incontro alle 19:00 con lo storico Luigi Mascilli Migliorini
Una giornata ricca di proposte quella di oggi al Festival STORIÆ, archeologia e narrazioni, in cui la presentazione del libro “L’ultima stanza di Napoleone” (Salerno Editrice) di Luigi Mascilli Migliorini, in programma alle 19,00 (anziché alle 17,30) nel giardino della Torre del Molino (ex Carcere) a Ischia Ponte, è senz’altro l’incontro a cui non si può rinunciare. Notissimo storico dell’età moderna (è autore di svariati libri su accadimenti e personaggi dell’epoca rivoluzionaria e romantica), il prof. Mascilli Migliorini, che insegna all’Università L’Orientale di Napoli, è un Accademico dei Lincei, noto in Italia e all’estero per i suoi fondamentali studi su Napoleone Bonaparte le cui biografie, più volte ristampate sono pubblicate in francese e in spagnolo. Ne “L’Ultima stanza di Napoleone” Mascilli Migliorini racconta di come Napoleone usò il lungo esilio per guardarsi dentro, lavorare sulla memoria, scoprire la vastità di uno spazio interiore, dopo che gli spazi non meno vasti ai quali lo avevano abituato le sue imprese si erano ridotti progressivamente a una isola minuscola, a un giardino intorno casa e, quando tutto sta per finire, a una stanza, l’ultima. Confinato per sempre sull’isola di Sant’Elena, l’ex imperatore di Francia dovette trovare modi per superare la noia delle lunghe giornate di prigionia: organizzare la coltivazione delle aree vicine alla casa gli restituì quell’antico e glorioso ruolo di comando. L’Autore dialogherà con l’antropologo Ugo Vuoso (Università di Salerno), direttore del CEiC / Istituto di Studi Storici e Antropologici, ente promotore del Festival.
In mattinata prenderà il via, nelle sale della storica pensione Villa Panoramica a Ischia Ponte (nei pressi della Biblioteca comunale Antoniana), il laboratorio di disegno e illustrazione diretto da Michele D’Ambra, noto disegnatore e fumettista. I giovani partecipanti saranno guidati, attraverso una sceneggiatura condivisa, a descrivere le vignette, scegliendo il tipo di inquadratura, la grandezza e ogni dettaglio utile alla narrazione.
Alle 18:00, per la sezione “Gli spazi della Storia”, la guida turistica regionale Stefania Napoleone, attraversando luoghi e spazi poco conosciuti, racconterà le vicende storiche del Porto di Ischia e dell’antico nucleo abitato di Sant’Alessandro.
In chiusura di serata e in diretta webinar sulla pagina Facebook del Festival (ore 20:30), Alessandra Vuoso (coordinatrice della rassegna) incontrerà lo storico Gianni Glinni (Centro Studi Baltici dell’Università di Roma Tor Vergata) che, nella sezione “Le isole e la storia”, illustrerà la particolare condizione storica di Saarema, la più grande delle 1500 isole dell’Estonia. Sono nove i crateri meteoritici dell’isola ma è intorno a quello di Kaali, il più noto e il più misterioso, che sono nate numerose leggende. Saarema, che sarebbe il centro geografico dell’Europa, è uno dei luoghi in cui i segni della storia nord-europea e dell’Estonia si sono stratificati in suggestivi elementi culturali.