Il 3 gennaio la tragica notizia della scomparsa di Luigi Trani, giovane ischitano di 29 anni trovato morto nella sua abitazione in Svizzera dove si trovava per lavoro. L’autopsia ha poi dopo tempo rivelato che il malore fulminante è stato causato da una forma violentissima di covid che Luigi non sapeva di avere. La famiglia e il gruppo storico di amici ha intrapreso una bellissima iniziativa per mantenere vivo il ricordo di Luigi: un’Associazione che mira a creare una community di supporto organizzativo e logistico ai giovani che hanno intenzione di vivere un’esperienza lavorativa all’estero.