In questo periodo, Forio è letteralmente trasformata in un grande cantiere. Numerosi lavori sono in corso per migliorare la vivibilità del territorio e renderlo più accogliente per residenti e visitatori. Come spesso accade, questi interventi, seppur finalizzati al progresso, portano con sé alcuni disagi e inevitabili contrattempi che richiedono pazienza e tolleranza da parte dei cittadini.
Tuttavia, come sottolineato dall’osservazione di Luciano Castaldi, non tutte le opere realizzate in passato sembrano aver raggiunto il loro scopo, lasciando spazio a dubbi e perplessità su alcune scelte progettuali.
Un Marciapiede “Controverso” in Via G. Mazzella
Uno degli esempi più discussi è quello del marciapiede realizzato all’inizio di Via G. Mazzella qualche anno fa. Castaldi lo definisce senza mezzi termini “brutto, pericoloso, scomodo, assurdo,” paragonando il parapetto che lo sovrasta a uno stile “megalopoli sudamericana”. Un’opera che, secondo molti, avrebbe bisogno di un intervento di demolizione per essere sostituita da una soluzione più funzionale ed esteticamente gradevole.
Via G. Genovino: Un Lavoro Importante ma con Qualche Ombra
Proseguono intanto i lavori di ripavimentazione di Via G. Genovino, nota anche come Via Marina, descritta come “uno degli interventi più importanti degli ultimi anni.” Sebbene il progetto sia accolto con interesse, permane il problema della sosta selvaggia lungo questa arteria paesana. Castaldi sottolinea come alcuni che in passato denunciavano il fenomeno, sembrino ora ignorarlo, lasciando spazio al caos di auto parcheggiate disordinatamente sia di giorno che di notte.
La Rotonda del Fortino: Dubbi Sugli Interventi
Un altro punto critico evidenziato riguarda la cosiddetta “Rotonda del Fortino.” Qui, secondo l’osservazione di Castaldi, sono riapparsi marciapiedi definiti “inutili” e, sul muretto, gli stessi vasi in plastica già esistenti, descritti come “orribili, tristi, scolorati e spennacchiati.” Una scelta che lascia perplessi e che sembra non apportare alcuna innovazione significativa.
Lavori in Rione Depretis: Un Capitolo a Parte
Infine, Castaldi accenna ai lavori in corso nel Rione Depretis, dichiarando che meritano un discorso approfondito a sé stante. Questo suggerisce che anche qui ci siano aspetti meritevoli di attenzione e analisi.
Tra Critiche e Prospettive Future
Il fermento edilizio a Forio rappresenta senza dubbio un’occasione per migliorare l’aspetto urbano e la qualità della vita. Tuttavia, le osservazioni di Castaldi invitano a riflettere sulla necessità di combinare bellezza, funzionalità e rispetto delle esigenze del territorio, evitando errori progettuali che possano compromettere l’efficacia degli interventi. Resta ora da vedere come evolveranno i lavori e quali saranno i risultati finali.
