Edito da Springer, si tratta di un volume di ben 434 pagine pubblicato dopo due anni di intenso lavoro che ha unito discipline apparentemente distanti tra loro come la chirurgia, la geriatria, la nutrizione, l’anestesia, la riabilitazione, la psicologia e la bioetica. Centoquarantadue sono gli autori internazionali, tra cui il fisioterapista napoletano Felice Picariello, che hanno fuso competenze, esperienze, metodi ed approcci di lavoro diversi per offrire una visione integrata e innovativa per il futuro della chirurgia della fragilità.
Comunicato stampa
Il dottor Felice Picariello, fisioterapista napoletano, ricercatore scientifico e docente universitario con vasta esperienza internazionale nel campo della fisioterapia clinica e dermatofunzionale è tra gli autori del primo trattato scientifico al mondo della storia della medicina dedicato alla fragilità del paziente chirurgico, indipendentemente dall’età cronologica.
Edito da Springer, si tratta di un volume di ben 434 pagine pubblicato dopo due anni di intenso lavoro che ha unito discipline apparentemente distanti tra loro come la chirurgia, la geriatria, la nutrizione, l’anestesia, la riabilitazione, la psicologia e la bioetica.
Centoquarantadue sono gli autori internazionali che hanno fuso competenze, esperienze, metodi ed approcci di lavoro diversi per offrire una visione integrata e innovativa per il futuro della chirurgia della fragilità.


Una pubblicazione di grande prestigio a livello mondiale che rappresenta una vera e propria sfida scientifica e culturale con cui si è dimostrato che la fragilità non è un limite, ma un’opportunità per costruire un modello di cura più personalizzato, umano e multidisciplinare, in cui il chirurgo non opera più da solo, ma insieme a geriatri, anestesisti, nutrizionisti, fisioterapisti e infermieri specializzati, e questo per garantire ai pazienti fragili la miglior assistenza possibile, così come hanno spiegato i professori Luigi Marano e Virginia Boccardi, editors dell’opera.

Felice Picariello, autore tra l’altro di numerose pubblicazioni scientifiche e libri sulla fisioterapia dermatofunzionale, ha sottolineato come questo trattato consolidi ulteriormente il ruolo della fisioterapia nel panorama scientifico internazionale.
“Quest’opera – ha affermato Picariello – posiziona la fisioterapia clinica nello spazio della chirurgia del futuro, sia in ambito pre-abilitativo che riabilitativo. Una moderna fisioterapia che si fa sempre più scienza con l’evidenza.
La fisioterapia in chirurgia è il vero elemento di innovazione.
The Frail Surgical Patient è un’opera intellettuale di grande valore che guarda al tema del paziente chirurgico fragile, dove la fragilità non è più quel dato predittivo per il rischio ma la consapevolezza che la buona salute è la linea guida prevalente nel management di questo tipo di pazienti.
Sono estremamente felice che questo processo virtuoso parta da Napoli con il mio Team che ringrazio di vero cuore e tanta gratitudine per i nostri pazienti”.