di Elena Mazzella| L’Istituto Mattei di Casamicciola nella mattinata di oggi venerdĂ 28 febbraio ha ospitato un convegno intitolato “Le foibe: un ricordo dovuto”, organizzato per la prima volta dai rappresentanti d’Istituto. L’evento ha visto la partecipazione attiva degli studenti delle classi quinte, con lo scopo di sensibilizzare e approfondire la conoscenza su uno dei capitoli piĂą tragici della storia italiana.
Dopo i saluti iniziali del dirigente scolastico Gianpietro Calise, il convegno ha visto gli interventi della dott.ssa Pleticos Gianna e del dott. Bosich Romano, entrambi esuli istriani che hanno condiviso le loro esperienze personali. Anche il dott. Farnasir Marco, giornalista e storico, ha contribuito con il suo intervento, fornendo un quadro storico e contestuale degli eventi.
Le foibe rappresentano uno degli episodi piĂą dolorosi del secondo dopoguerra italiano. Con questo termine si indicano le cavitĂ carsiche in cui furono gettate le vittime delle violenze perpetrate dai partigiani jugoslavi nei confronti della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia tra il 1943 e il 1947. Migliaia di persone, tra civili e militari, furono uccise e gettate nelle foibe, spesso senza alcuna distinzione di etĂ o sesso. Questi eventi furono parte di una piĂą ampia campagna di epurazione etnica e politica nella regione.
Al termine della conferenza, gli studenti hanno partecipato attivamente a una sessione di lavoro di gruppo, durante la quale hanno prodotto elaborati per ricostruire la storia delle foibe e riflettere sul significato di questa pagina di storia nazionale. Questo momento ha rappresentato un’importante occasione di educazione civica, promuovendo la consapevolezza storica e il senso critico.
Le testimonianze e i lavori degli studenti verranno presentati nel prossimo TG News di Nuvola Tv, in onda sul Canale 80 del DTT. SarĂ un’opportunitĂ per condividere con un pubblico piĂą ampio le riflessioni e i contributi emersi durante il convegno. “Per la prima volta nella storia della nostra scuola si dedica un convegno in ricordo di questa strage” afferma il rappresentante di Istituto Marco Trofa.
L’evento ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria storica, coinvolgendo le nuove generazioni nel processo di comprensione e riflessione sui tragici eventi delle foibe. Un ricordo dovuto, che aiuta a costruire una societĂ piĂą consapevole e rispettosa delle proprie radici storiche.
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