E’ stato un venerdì pomeriggio drammatico. Due agenti di Polizia sono stati uccisi a Trieste. Non è il caso di soffermarci sull’episodio, ormai ben noto e riportato da tutti i media, nazionali e non. Preferiamo ricordare l’esperienza di Pierluigi Rotta (uno dei due agenti uccisi) sull’isola di Ischia. In pochi, forse, ricordano che Rotta ha indossato la maglia del Forio Calcio. Bisogna ritornare indietro nel tempo di circa una decina di anni (poco meno), a quel Forio, allenato da Giovanni Iovine, che sognava da grande e cercava una dimensione diversa dal campionato di Promozione. Erano gli anni dei confronti con Real Volturno e Massalubrense. Rotta era un esterno, giocava a sinistra, ed aveva il vizietto del gol. Titolare inamovibile per i suoi allenatori che lo stimavano. E non soltanto per quello che Pierluigi mostrava in campo: la sua correttezza e simpatia non passarono inosservate. Ieri, a Trieste, il suo ultimo scatto. Quello che nessuno avrebbe voluto raccontare.
Alessandro Mollo