A CASALAURO L’AMMINISTRAZIONE DEL SINDACO “SCERIFFO” ENZO FERRANDINO CONTINUA A NON RISOLVERE IL DRAMMA DELLA MANCANZA DI PARCHEGGI E INTANTO CHE QUOTIDIANAMENTE CONTINUANO A FIOCCARE LE MULTE, DA UN MESE E MEZZO DUE PALI DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE SONO GUASTI MA NESSUNO, VIGILI COMPRESO, SINO A IERI LI AVEVA NOTATI…
di Gennaro Savio
A Casalauro da parecchi anni i residenti vivono lo stesso dramma sociale che per decenni hanno vissuto i cittadini dì Sant’Alessandro i quali, sino a quando non è stato realizzato il parcheggio, erano costretti a parcheggiare la propria auto sul marciapiede e in piena curva. E non lo facevano certamente per mancare di rispetto alle regole o per ricevere multe a raffica, ma erano costretti a farlo solo ed esclusivamente perché non avevano altra alternativa di parcheggio. In via Antonio De Luca, una strada a vicolo cieco dove per questo motivo anche lungo il suo percorso si potrebbero ricavare parecchi posti auto intervallati da piazzole libere, così come avveniva per quelli di Sant’Alessandro, i residenti parcheggiano in divieto di sosta proprio perché nelle vicinanze non ci sono alternative per sostare la propria auto. E nonostante le continue proposte avanzate dal Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista, guidato dal Segretario generale Domenico Savio, per far si che si ricavino in zona i necessari posti auto, l’amministrazione comunale del sindaco “sceriffo” Enzo Ferrandino continua a non avvertire il dovere morale, ancor prima che politico ed amministrativo, di risolvere il problema e intanto, giustamente in quanto vige ovunque il divieto di sosta, continuano quotidianamente di giorno e di notte a fioccare le multe che fanno dannare i lavoratori, già economicamente disperati, che le ricevono. La cosa incredibile è che mentre i cittadini vengono quotidianamente sanzionati, nessuno multa sindaco e amministratori comunali per il fatto che da oltre un mese e mezzo in via Antonio De Luca sono guasti ben due pali della pubblica illuminazione che tutte le sere risultano spenti. Possibile che sino ad oggi nessun vigile abbia segnalato questo guasto? Possibile che due lampioni consecutivi spenti non siano considerati un pericolo per la sicurezza stradale e dei pedoni? E se da oltre un mese e mezzo mettiamo il caso siano stati segnalati (ma a tal riguardo nutriamo molti, ma molti dubbi), come mai non sono stati ancora riparati? E’ probabile che nei prossimi giorni finalmente saranno aggiustati considerato che nel vedermi fotografare i pali della vergogna, ieri sera giovedì 18 luglio 2019 intorno alle ore 22.00, i due vigili presenti in zona hanno preso appunto del guasto. Comunque se a Casalauro, come altrove, non si creano i necessari posti auto, è perché evidentemente il potere politico locale trova più redditizio elevare multe anziché risolvere il problema: assurdo! E così mentre la precedente compagine amministrativa di Giosi Ferrandino veniva definita l’amministrazione dei fiorellini, quella di Enzo Ferrandino sarà ricordata come l’amministrazione delle multe che, badate bene, non vengono elevate per “educare” i cittadini al rispetto delle regole, ma solo per batter cassa e questo è dimostrato dal fatto che non si fa nulla, in zone completamente prive di parcheggi, per garantire ai residenti il diritto a poter parcheggiare la propria auto. Intanto non ci resta che ricordare ai cittadini di Casalauro di ricordarsi di tutto ciò alle prossime elezioni amministrative. Sarà allora, nel segreto dell’urna, che potrete, così come si suole dire, togliervi gli schiaffi dalla faccia e farvi giustizia dell’indifferenza che lor signori al potere vi hanno riservato in questi anni, votando i rappresentanti del PCIM-L, e cioè dell’unica forza politica che da sempre è al vostro fianco e si batte per il riconoscimento dei vostri diritti sociali. E a nulla, caro Enzo Ferrandino, servirà affrontare il problema a pochi mesi dalle elezioni, perché non riuscirete a cancellare cinque anni di inferno e disperazione per i cittadini di Csalauro. In ogni caso noi, così come abbiamo ripetuto in passato, certamente non ci lasciamo scoraggiare dall’immobilismo dell’amministrazione e continueremo a batterci a difesa degli interessi collettivi. Intanto il PCIM-L chiede ancora una volta all’amministrazione comunale la soluzione del dramma della mancanza di posti auto in via Alfredo De Luca con la realizzazione di un parcheggio e con l’individuazione di posti gratuiti lungo la strada intervallati dalle necessarie piazzole.
