L’Ischia Calcio esce indenne dalla difficile trasferta di Gravina. Al “Vicino” termina 0-0, un buon punto per la squadra isolana in uno scontro diretto. I gialloblù ischitani arrivano in terra murgiana con tante defezioni: mister Foglia Manzillo deve fare a meno di Tuninetti, Onda, Patalano, Padulano, Montanino e in extremis di Giuseppe Mattera per una sindrome influenzale. La gara per tutti i 90’ è stata condizionata da un forte vento che ha influenzato la manovra di entrambe le formazioni.
Il primo quarto d’ora è di marca Ischia che in sequenza sfiora più volte la rete del vantaggio. Al 5’ Ischia pericolosa con un calcio di punizione battuto velocemente da Vrdoljak per Colella, il terzino mette in mezzo per Talamo che sfiora la palla. L’azione si conclude con un fallo di Piszczek. All’8’ gli isolani vanno a un passo dal vantaggio con Colella che raccoglie una respinta corta della difesa pugliese, la sua conclusione sfiora il palo alla sinistra di Zanin. Al 10’ prima sortita dei padroni di casa che arrivano alla conclusione con Gonzalez, attento Rizzuto. In due minuti, l’Ischia si divora due clamorose occasioni per passare in vantaggio. Al 12’ il Gravina si fa trovare impreparato dopo un calcio d’angolo, gli ospiti ripartono con Talamo che sbaglia l’appoggio per il liberissimo D’Anna che è costretto ad allargarsi con la palla che termina sul fondo. Dopo soli 120” è ancora Talamo ad avere la palla dello 0-1, ma la sua conclusione dall’out destro termina di poco alta. Con il passare dei minuti, la pressione del Gravina aumenta. Al 28’ punizione di Chiaradia tagliata dalla destra, Rizzuto prima respinge coi pugni e poi abbranca la palla in presa alta. Alla mezz’ora, Santoro dalla media distanza carica il sinistro, pallone deviato in angolo. Sul seguente corner, ancora Santoro prova la stoccata mancina, Stauciuc da due passi tenta la deviazione di tacco e pallone che esce alla destra di Rizzuto. Al 33’ gran sinistro di Gonzalez dai venti metri: sfera che sfiora la traversa. L’ultima emozione della prima frazione è sempre di marca gravinese: Stauciuc dalla distanza impegna Rizzuto che sfiora e manda in angolo. Dalla bandierina Chiaradia mette in area, Santoro in acrobazia manda sul fondo.
Nel secondo tempo, i ritmi sono più blandi. Al 64’ ci prova il neo entrato Giacomarro, palla sul fondo. Arriva immediatamente la reazione dei padroni di casa con Botta che rifinisce per Santoro, il suo tentativo termina alto. Crescono i padroni di casa che a metà ripresa sfiorano la marcatura con Chacon, palla ancora una volta alta. Al 73’ il signor Noce prende un abbaglio, sventolando il rosso a mister Foglia Manzillo, reo secondo il fischietto ligure di aver allontanato un pallone. Al 75’ Gravina pericoloso su un calcio di punizione battuto da Chiaradia, incornata di Bosnjak che trova pronto Rizzuto. Due minuti dopo gol annullato all’Ischia per un fuorigioco molto dubbio fischiato a Pastore che era stato bravo a inserirsi. All’88’, sugli sviluppi di un calcio di punizione, ci prova D’Anna: palla strozzata che si spegne lontano dai pali. Nel primo dei quattro minuti di recupero, pericoloso il Gravina con un calcio di punizione decentrato battuto da Chiaradia, Rizzuto smanaccia.
Nel prossimo turno, l’Ischia ospiterà al “Mazzella” il Costa D’Amalfi.
FBC GRAVINA: Zanin, Napolano, Issa Algueche, Bosnjak, Marconato, Spinelli, Gonzalez (19’ s.t. Botta), Russo (46’ p.t. Chacon), Santoro, Stauciuc (42 ’s.t. Maffei), Chiaradia. (In panchina Vicino, Meliddo, Sardo, Macanthony, Banse, Manes). All. Loseto.
ISCHIA CALCIO: Rizzuto, Trofa (18’ s.t. Giacomarro), Errico, Chiariello, Vrdoljak, Bisogno (41’ s.t. Desiato), Colella, Pastore, Talamo, D’Anna, Piszczek. (In panchina Gemito, Mattera Giu., Arcamone, Castagna, Mollo, Buono, Mattera Gio.). All. Foglia Manzillo.
ARBITRO: Noce (Genova) ASSISTENTI: Colella (Imperia) e Botto (Genova)
NOTE: Angoli: 10-2. Ammoniti: Gonzalez (G), Trofa (I). Espulso al 28’ s.t. l’allenatore Foglia Manzillo (I). Durata: p.t. 48’- s.t. 49’ . Spettatori 800 circa di cui 50 ischitani.
