C.S. Un programma ricco di eventi con il suo perno principale nella sfilata che ripercorre i secoli di storia dell’isola d’Ischia, da prima colonia della Magna Grecia, passando per le principali dominazioni che si susseguirono nel Regno di Napoli, fino alla fine del XIX secolo. Il corteo, formato da 400 figuranti, arricchito dal suono dei tamburini e dalle scenografie degli sbandieratori, giunti da diverse parti d’Italia, partirà come di consueto il 26 agosto alle ore 18:00 dal Pontile Aragonese per raggiungere il porto. Quest’anno sono diversi i gruppi gemellati con Ischia: Marino, che rinnova il trentennale sodalizio con il corteo nel nome di Vittoria Colonna, i gruppi Imperiales Federici II di Foggia e Centro Studi Nundinae di Gravina di Puglia per la dominazione normanna e sveva, il gruppo folkloristico di Ortisei della Val Gardena, gli sbandieratori di Cava dei Tirreni,i Pistonieri Monte Castello, i Falconieri del gruppo Artis, i Cavalieri della Pergamena Bianca.
A rendere un omaggio e un tributo a tutte le persone che hanno collaborato per la realizzazione della festa di Sant’Alessandro con tenacia, spirito propositivo, dedizione, e che, purtroppo, non sono più con noi, si è scelta come immagine per il manifesto degli eventi una foto con il dottor Roberto Ielasi, che ha impersonato per anni il pescatore dell’isola ripercorrendo le tradizioni ed evocando un tempo in cui l’isola reggeva la sua economia non ancora sul turismo. Come di consueto la sfilata è preceduta da una serie di iniziative che si svolgeranno i giorni precedenti il 26 agosto.
“La Festa di Sant’Alessandro è un appuntamento molto atteso e oramai affermato nella rassegna di eventi che caratterizzano l’estate ischitana – ha affermato il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino – L’impegno del dott.Napoleone e di tutta l’organizzazione che vede coinvolti numerosi cittadini merita l’attenzione e il sostegno dell’Amministrazione che, anche quest’anno, si è impegnata concretamente destinando fondi e supportando l’Associazione Pro Sant’Alessandro per quanto richiesto. E’ doveroso custodire queste tradizioni e tramandarle ai giovani affinché si conosca la storia dei popoli e delle famiglie che sin dalle origini hanno abitato il nostro territorio” , ha concluso il primo cittadino.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione tenutasi mercoledì 14 agosto è intervenuto anche l’Assessore al Turismo e ai grandi eventi Luigi Di Vaia: “Il corteo di Sant’Alessandro rappresenta uno dei momenti più attesi dell’estate ischitana non solo per la comunità ma anche per i numerosi turisti che soggiornano sull’isola in questi giorni. Molti scelgono volutamente queste date proprio per assistere a questa manifestazione che associa storia, cultura, tradizione e spettacolo diventando volano anche per il settore turistico. Tutto ciò grazie all’impegno instancabile dell’Associazione Pro Sant’Alessandro e dei tanti volontari che si spendono per mantenere viva questa bellissima tradizione e a cui non facciamo mancare il massimo impegno anche sotto il profilo dell’organizzazione” ha spiegato l’Assessore Di Vaia.
“Era l’anno 1981 quando noi del borgo di Sant’Alessandro abbiamo iniziato per gioco – ha raccontato il dott.Francesco Napoleone – sei figuranti vestiti con abiti d’epoca, che erano poi i vestiti delle nonne, rappresentavano vecchi isolani e pescatori. L’appuntamento ebbe successo e in 40 anni la manifestazione è cresciuta. Oggi conta piu di 500 figuranti e se siamo arrivato fino alla quarantesima edizione lo dobbiamo al volontariato e all’entusiasmo di tanti concittadini. Quest’anno omaggiamo Roberto Ielasi, il quale ha sempre cercato di dare valore e dignità alla categoria di pescatori, contadini e in generale artigiani e altri mestieri antichi, troppo spesso bistrattati e oggi dimenticati e abbandonati nonostante l’importanza che hanno avuto nel corso della storia del nostro territorio”.
Di seguito il calendario degli eventi:
Sabato 24 agosto ore 21:00
Omaggio a Giorgio Buchner
Sul sagrato della chiesetta di Sant’Alessandro presentazione del libro “Ischia il castello delle Regine” dell’ avv. Giovannino di Meglio. Introduce la dottoressa Lucia Annicelli
Domenica 25 agosto ore 21:00
I cortei storici delle Torre Metelliane di Cava dei Tirreni, Pistonieri di Montecastello, Marino con la danza orientale centro Taus e tamburini del gruppo storico di Roccantica, Ortisei Val Gardena, Imperiales Federici II di Foggia, Centro Studi Nundinae di Gravina di Puglia, Falconieri dell’Irno, Omamyadi di Amalia Tucci, gemellati con il comune d’Ischia, insieme al gruppo “Ndrezzata” di Buonopane, al balletto in ricordo di Barbara Rumore, si muoveranno dal Borgo di Sant’ Alessandro e raggiungeranno piazzetta San Girolamo, dove si svolgeranno le esibizioni dei diversi gruppi precedute dai saluti istituzionali.
Lunedì 26 agosto ore 18:00
Dal Piazzale delle Alghe di Ischia Ponte partirà il corteo storico del costume ischitano e dei gruppi gemellati.Il corteo effettuera’ il seguente percorso: Piazzale delle Alghe, Via Luigi Mazzella, Via A. Sogliuzzo, Via F. Sogliuzzo, Corso Vittoria Colonna, Via Roma, Via Iasolino, per concludersi nei pressi di Palazzo d’Ambra.
Nel Borgo di Sant’Alessandro si degusteranno specialità gastronomiche a cura dello Chef Nunzio Calise (Ristorante Crù)
