I Giardini La Mortella di Ischia entrano nella Royal Horticultural Society (Rhs), una delle più famose organizzazioni mondiali dedite all’orticoltura e la più importante organizzazione senza scopo di lucro legata al mondo del giardinaggio della Gran Bretagna. Dal prossimo mese di gennaio La Mortella, i giardini-museo creati nel 1958 da lady Susanna Walton, diventeranno ‘Partner Garden’ della Royal Horticultural Society, che conta oltre 600.000 soci in tutto il mondo che avranno ingresso libero nel giardino, così come avviene in quelli affiliati inglesi. Inoltre la Mortella verrà inserita nella vasta produzione editoriale della Rhs: dal manuale per i soci alla newsletter, dalla prestigiosa rivista The Garden ai siti web, ai podcast, ai social, alle mostre e festival tematici a livello internazionale. La partnership rappresenta per lo staff della Mortella e per la Fondazione Walton, un riconoscimento molto importante considerando che il primo criterio perché un giardino sia selezionato è il suo valore botanico, o meglio l’eccellenza orticolturale. Ciò vuol dire che gli elementi che caratterizzano il giardino ischitano – la progettazione paesaggistica, l’interesse offerto dalla gamma di piante, gli elevati standard di giardinaggio, le tecniche di gestione – sono stati considerati idonei alla rigorosa selezione, in seguito ad un sopralluogo effettuato in incognito da personale della Rhs. Lady Walton ha sempre desiderato che il giardino, nato dalla sua personalissima ispirazione ma profondamente legato alla cultura del giardinaggio inglese, costituisse un ponte ideale tra Italia e Inghilterra. In attesa della riapertura primaverile del giardino, la Fondazione Walton ha confermato le visite guidate invernali per ammirare le fioriture della stagione fredda e che si svolgeranno – solo su appuntamento e con il supporto delle guide naturalistiche – ogni giovedì alle 15.00. Fonte Ansa.