di Gennaro Savio
A certe storie, tanto sono paradossali, si fa fatica a credere seppur ci siano inconfutabili prove alla mano. Eppure ci sono situazioni che definire vergognose è poco ma che sembrano non interessare proprio a nessuno, soprattutto a coloro che hanno il dovere di intervenire e non lo fanno per strafottenza politica ed istituzionale. Pensate che in via Michele Mazzella nel comune di Ischia, a pochi metri di distanza dalla Chiesa del Crocefisso, qualche anno fa, circa cinque, si è tranciato uno dei pali della pubblica illuminazione e da allora non è stato mai sostituito, né tantomeno riparato: da non credere! Eppure rappresenta un importante punto luce lungo una strada che, nonostante la realizzazione del marciapiede, in assenza di traffico nelle ore serali e notturne continua ad essere attraversata ad alta velocità da chi alla guida di auto e scooter non ha il minimo rispetto per sé stesso e per gli altri. E pensare che negli anni sono state tante le segnalazioni fatte a chi di dovere da passanti e residenti della zona, ma sino a questo momento non c’è stato nulla da fare e il palo spezzato è ancora lì a fare brutta mostra di sé lungo una strada centralissima e attraversata più volte al giorno da sindaco e amministratori comunali che a tal riguardo continuano a fingere di non vedere e di non sentire le lamentele dei cittadini: assurdo! Eppure lor signori amministratori comunali ad ogni occasione pubblica, convegni o inaugurazioni di Totem eretti in memoria delle vittime della strada, si dicono costernati per la mattanza che nei decenni si è registrata sulle nostre strade promettendo di fare il possibile per garantire maggiore sicurezza lungo le arterie stradali isolane ma poi, all’atto pratico, se ne fregano persino di garantire un importante punto luce su una strada principale. A questo punto, ci chiediamo, gli amministratori comunali dopo anni di TOTALE disinteresse pensano sia giunto finalmente il momento di intervenire e riparare o sostituire il palo della luce tranciato? O bisognerà attendere qualche altro anno? Noi comunisti che abbiamo doverosamente raccolto la richiesta di alcuni cittadini, vigileremo e continueremo a chiedere a gran voce la sostituzione del suddetto palo della pubblica illuminazione sino a quando chi di dovere non interverrà .