Dopo l’adozione del Piano di Ricostruzione della Regione Campania per i comuni dell’isola di Ischia colpiti dal sisma e dalla frana la Conferenza dei Servizi ha ripreso l’esame delle pratiche di ricostruzione privata e di delocalizzazione.
Il commissario straordinario di Governo, Giovanni Legnini, ha firmato 10 decreti con i quali autorizza la concessione di quasi 6 milioni di euro per avviare 9 nuovi cantieri di ricostruzione privata post sisma e la delocalizzazione di 4 unità immobiliari.
“Con tali provvedimenti – si legge in una nota del Commissariato di Governo – si provvede a dare il via agli interventi di ricostruzione e riparazione di 22 unità immobiliari, dislocati su 9 edifici (di cui 12 unità immobiliari nel comune di Casamicciola Terme, 8 a Lacco Ameno e 2 a Forio), con un investimento che supera complessivamente i 5,4 milioni di euro. Mentre, un ulteriore decreto prevede la concessione di oltre 500 mila euro per la delocalizzazione di 4 unità immobiliari, tutti nel comune di Casamicciola Terme”.
“La ripresa della decretazione per la concessione dei contributi per la ricostruzione privata e per le delocalizzazioni consolida il trend positivo degli ultimi mesi e rappresenta un ulteriore elemento di fiducia per lo sviluppo delle attività post-sisma e post-frana sull’isola di Ischia”, ha commentato Legnini.
Prosegue, parallelamente, l’attività relativa all’intervento sostitutivo del commissario straordinario nei confronti dei percettori del Contributo di autonoma sistemazione che non hanno rispettato i termini per la presentazione dei progetti. Scaduta anche la proroga del 31 gennaio, sono stati eseguiti nei giorni scorsi i primi sorteggi per individuare i professionisti incaricati della presentazione delle domande di contributo e dei progetti. A seguito dell’estrazione a sorte, sono stati incaricati sette tecnici. “Entra così nel vivo – si legge sempre nella nota – una misura innovativa e di grande rilevanza per i processi di ricostruzione a Ischia, che ha il duplice obiettivo di ampliare la platea dei professionisti coinvolti nelle attività di ricostruzione e di accelerare la presentazione dei progetti”.
A breve sarà avviata anche l’azione sostitutiva nei confronti dei proprietari che non hanno provveduto alla costituzione del consorzio obbligatorio, il cui termine è scaduto il 15 febbraio scorso. A questo proposito, il commissario Legnini ha firmato un atto integrativo al Protocollo d’Intesa con gli Ordini e i Collegi professionali della Campania per consentire la nomina dei tecnici, individuati dagli stessi Ordini e Collegi professionali, quali commissari ad acta per la costituzione dei consorzi obbligatori.
(ANSA)