Siamo stati contattati dalla famiglia di S.Angelo finita al centro della polemica tra il sindaco di Serrara Fontana e un giornale isolano. Secondo un articolo di tale testata, una famiglia era stata totalmente “abbandonata” dal comune di Serrara Fontana. La famiglia, tramite la nostra emittente, ci ha tenuto a chiarire che non c’è stata alcuna mancanza da parte dell’Amministrazione guidata da Caruso.
L’intero nucleo familiare è risultato purtroppo positivo e lo ha saputo il 26 novembre dopo aver fatto il tampone il 24. Ebbene in questo arco temporale, non c’è stato nessun contatto tra il comune e la famiglia in quanto l’ente locale non era stato avvertito dall’ASL della positività di questi cittadini. Fortunatamente tutti i membri del nucleo familiare godono di buona salute e hanno in dotazione generi alimentari e medicine, si è posto però il problema dello smaltimento dei rifiuti.
Al passaggio casuale dei Vigili è stato chiesto aiuto e immediatamente il comando si è attivato nonostante avesse ricevuto comunicazione ufficiale in maniera tardiva. Insomma, il disagio della famiglia – in merito allo smaltimento dei rifiuti -, se proprio c’è stato, è dovuto al ritardo della comunicazione dell’ASL al comune (problematiche che raccontiamo da tempo e che fanno capire il perchè non si abbiano dati certi tempestivamente) e non di certo al comando vigili che ha sempre cercato di fare il massimo per assistere i propri concittadini (andando spesso anche oltre il dovuto). Va capita anche la famiglia che non si è vista contattare per diversi giorni e che comunque, dal canto suo, non ha però cercato di mettersi in contatto con il sindaco o con il comando vigili chiedendo aiuto facilitando e semplificando le comunicazioni. Alla fine sembra che tutto si sia chiarito almeno tra la famiglia e il sindaco, meno tra il sindaco e il giornale. Ma questa è un’altra storia.
