Elena Mazzella
E’ morto il leggendario attore francese Alain Delon.
Lo hanno comunicato i suoi figli alla Afp. L’icona del cinema francese ed internazionale aveva 88 anni.
“Alain Delon è riuscito là dove la maggior parte dei suoi colleghi falliscono: essere considerato l’uomo più bello del mondo e al contempo un attore straordinario. Se ha abbandonato oggi le sue spoglie mortali, è per ascendere all’Olimpo degli Immortali di cui ci ricorderemo per sempre”. Lo afferma in una nota Alberto Barbera, direttore del settore Cinema della Biennale di Venezia.
Anche l’amministrazione comunale di Forio in una nota stampa esprime:
CIAO ALAIN. Non ci saranno mai abbastanza parole per qualificare il talento e la bellezza di Alain Delon, soprattutto non ci saranno mai le parole giuste per onorare l’amicizia che aveva con Luchino Visconti e con la Colombaia della nostra Forio: luogo di fuga dalle aspettative e dalle pressioni del mondo delle celebrità. Per noi questa non sarà la fine caro Alain, ma un inizio, siamo pronti a legare il tuo nome indissolubilmente alla Colombaia e a Forio. Questo lutto colpisce tutto il mondo, ma in modo particolare l’isola d’Ischia, perchè Alain ha trovato qui il suo successo e noi la ribalta al cinema Internazionale grazie a lui: abbiamo brillato assieme”.
Ad Ischia giro’ anche “Delitto in pieno sole” come ricorda il Patron dell’Ischia Film Festival Michelangelo Messina:
“Alain Delon ci lascia in un afoso agosto, lo stesso mese in cui, nell’estate del 1959, approdò sull’isola di Ischia per girare *Delitto in pieno sole*. In quel film, vestì i panni di Ripley, un personaggio che rifletteva la sua anima ribelle e sfaccettata. Ad Ischia, Delon non trovò solo un set cinematografico, ma anche un legame profondo con l’Italia, grazie all’incontro con Luchino Visconti, che divenne suo amico e mentore. Insieme hanno dato vita a capolavori come *Rocco e i suoi fratelli* e *Il Gattopardo*.
Oggi ci lascia un’eredità straordinaria nel panorama del cinema internazionale. Ma per noi, resterà sempre quel giovane francese affascinante che nell’estate del ’59 giunse sull’isola per girare un film. Adieu, Alain.”