LA PROTESTA DEGLI STUDENTI, OCCUPATI GLI ISTITUTI SUPERIORI

La chiusura della stradale continua a creare disagi e problematiche serie soprattutto al mondo della scuola. Le risposte concrete continuano a non arrivare e la stessa strada continua a restare chiusa tra nuove allerta meteo e sopralluoghi disposti con estrema calma. Il mondo studentesco aveva già nei giorni scorsi avviato una protesta: prima in forma scritta e con interlocuzioni, poi ieri mattina lo sciopero di tutti gli studenti che si sono rifiutati di entrare in classe. Stamattina si è passati dalle parole ai fatti e gli Istituti Superiori coinvolti (Liceo Buchner, Telese e Mennella) sono stati occupati. Una protesta forte, resasi necessaria non solo per la chiusura della statale ma anche per l’enorme confusione organizzativa sia della politica che delle istituzioni scolastiche che non accettano la DID neanche per un periodo limitato o davanti a situazioni oggettivamente complicate. Si terrà in mattinata un incontro tra il Commissario Giovanni Legnini e i rappresentanti degli studenti di tutti gli Istituti e in base alle risposte del Commissario si deciderà se continuare l’occupazione che al momento è in corso. In attesa di conoscere eventuali sviluppi, ieri Legnini ha fatto sapere che si stava provvedendo a redigere la nuova ordinanza che riguarderà, tra le altre cose, anche l’intervento sulla statale. Vedremo allora cosa accadrà nelle prossime ore.