lunedì, Settembre 16, 2024
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LACCO AMENO, LA COPPA DI NESTORE RIENTRA A CASA



N.S. Oggi venerdì 24 maggio è tornata nella sua naturale sede espositiva la Coppa di Nestore, reperto di punta del patrimonio del Museo Archeologico di Pithecusae – Villa Arbusto a Lacco Ameno e simbolo artistico, culturale e identitario di tutta la comunità dell’isola d’Ischia. 

La coppa, ritrovata dall’archeologo Giorgio Buchner nella necropoli di San Montano e unanimamente considerata uno dei più antichi documenti di scrittura alfabetica greca giunto fino a noi, è stata ospitata al Castello Aragonese di Baia in occasione della mostra “La pittura della Voce. Cuma, l’alfabeto, le origini, le conseguenze”.

Oggi questo gioiello d’arte e civiltà, testimonianza preziosa dell’incontro tra i popoli del Mediterraneo, è tornato finalmente a casa per poter essere ammirato dal vivo dai tanti visitatori che, da ogni parte del mondo, visitano il Museo e la collezione archeologica che custodisce.

L’Amministrazione di Lacco Ameno è soddisfatta di questo “rientro”  e annuncia nuove iniziative per continuare a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale isolano anche fuori dai nostri confini, al fine di portare valore aggiunto al Museo, al suo prestigio internazionale e all’intera comunità, accrescendo così gli obiettivi culturali di tutto il territorio. 

A questo riguardo, assieme alla Coppa, ci è stata donata dal Parco archeologico dei Campi Flegrei, anche la teca che l’ha custodita presso il Castello di Baia. In accordo con la Soprintendenza, speriamo presto di poter inaugurare una diversa e più originale esposizione della Coppa di Nestore come unico reperto all’interno di una teca autonoma, per la quale il Comune di Lacco Ameno ha già predisposto i necessari adattamenti. 

Ringraziamo il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, la

Soprintendenza e la Regione Campania per la fiducia e la collaborazione, augurandoci di poter raccontare e promuovere anche qui da Ischia la mostra  “La pittura della Voce. Cuma, L’alfabeto, le origini, le conseguenze”.

Noi continueremo a investire in maniera costante e significativa sulla cultura e sulla valorizzazione del nostro patrimonio storico e artistico. Voi siateci vicini e sosteneteci con entusiasmo nelle molteplici iniziative e novità che stiamo preparando per il Museo Pihecusae e il suo straordinario patrimonio archeologico.

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