Un pomeriggio che regala mille emozioni condensa le più forti nello sprint finale con l’altalena di una possibile vittoria rischia di diventare una pesantissima sconfitta interna e si trasforma alla fine in un pareggio che rappresenta un punto che potrebbe valere oro per come è maturato. Nell’incontro valevole per la sesta giornata di andata del girone Sud del campionato di serie A2 la Bava Opportunity Ischia Marine Club pareggia 9-9 contro il Centro Nuoto Latina, conquista il suo secondo risultato utile consecutivo ed abbandona l’ultimo posto in classifica, al momento detenuto dal tandem Civitavecchia-Pescara. Ai ragazzi allenati da Federico Calvino non manca certamente il coraggio per lottare con coltello tra i denti fino alla fine ed agguantare quel pareggio che magari avrebbe potuto essere anche qualcosa in più. La squadra continua il suo percorso di crescita e sembra aver imboccato la strada giusta anche se ancora ci sono diverse ingenuità da poter correggere per poter innalzare sensibilmente la soglia di rendimento del collettivo. Nel contesto di una generale performance positiva una menzione speciale la merita sicuramente Ernesto Serino, giovane prodotto del settore giovanile del Circolo Nautico Posillipo, che a fil di sirena non trema ed esibisce, nel momento decisivo, la glaciale freddezza che gli consente di scaraventare la palla in porta e di far esplodere la gioia per i suoi. Da sottolineare che con due centri di categoria come Saviano e Serino la squadra ha ricevuto solamente sei espulsioni a proprio favore, dato che induce a qualche riflessione sulla gestione del match da parte dei due fischietti arbitrali.
Mimmo Mattiello
Ci aspettavamo di giocare la partita in questo modo ed infatti si è verificato quanto ci eravamo detti in fase di preparazione del match. Siamo stati un po’ avventati nelle conclusioni dal perimetro ad uomini pari e questo ci ha penalizzato sia in attacco che nella fase difensiva. Abbiamo sprecato tanto ma questo fa parte del processo di crescita dei più giovani che la società ha messo in conto. Per come è andata la partita abbiamo guadagnato un punto e non ne abbiamo persi due. Posso però dire che in casa non riceviamo mai arbitraggi casalinghi come quando giochiamo in trasferta e pur avendo due ottimi centri come Saviano e Serino non ci viene premiato il gioco che facciamo ai due metri. Guardiamo avanti perché la prossima settimana ci attende un derby importante e continueremo a lavorare sui giovani per farli crescere e fargli prendere sempre più confidenza con questo campionato che giocano per la prima volta. Sono molto contento di come stanno giocando, di come affrontano la settimana e la partita del sabato. Ci stanno dando una grossa mano e sono sicuro che potranno aiutarci ancora di più nel prosieguo del campionato.
Giacomo Saviano
Partita che sapevamo si sarebbe decisa nella parte finale e così è stato. Credo sia stato un arbitraggio non equo nel quale, soprattutto nei primi due tempi, non ci è stato fischiato nulla. I nostri avversari sembravano la squadra impegnata in casa. Questa però non vuole essere una giustificazione per la nostra prestazione. Siamo partiti contratti all’inizio, piano piano siamo riusciti a riprendere la partita e ad andare sul + 1 ma ci è mancata la zampata finale per chiudere la gara. Alla fine c’è stata la nostra follia che ci stava portando alla sconfitta; vedendo l’ultimo minuto è punto guadagnato. Se ad inizio partita mi avessero proposto di firmare per un pareggio non l’avrei fatto perché questa, in casa, contro una diretta rivale in classifica era una gara da vincere. Sempre meglio però portare a casa un punto che zero. Ripartiamo perciò da questa partita per cercare di migliorare i nostri errori e preparare al meglio la sfida con il Circolo Canottieri Napoli di sabato prossimo.