Inizia dalla sfida della Piscina Olimpionica il cammino dell’Ischia Marine Club nei playoff del campionato di serie B, edizione 2021-22. Nell’incontro valevole per la gara 1 della serie che mette in palio un posto nell’A2 dell’anno prossimo i partenopei affrontano in trasferta la Rari Nantes Auditore Crotone, prima classificata nel girone 4. Compie un autentico capolavoro la formazione partenopea che viola la vasca calabrese per 14-7, si porta in vantaggio nella serie e mercoledì alla Scandone avrà l’opportunità di chiudere i conti vincendo gara 2. Partita magistrale quella condotta dagli ospiti che dopo aver chiuso in parità, 4-4 il punteggio, il periodo inaugurale, prendono il largo grazie ad una progressione inesorabile che finisce per annichilire gli avversari, travolti, nei successivi 24 minuti, da un mortifero 10-3 che non ammette repliche. Il sette in calottina scura costruisce le sue fortune su una difesa di ferro che le consente di ridurre a più miti pretese le numerose bocche da fuoco avversarie e capitalizza, con il cinismo di chi ha la piena consapevolezza dei propri mezzi, la sua abilità nelle situazioni in cui riesce a scatenare la rapidità dei suoi contropiedisti nella fase di ripartenza. La compagine calabrese accusa, probabilmente, la pressione derivante dai favori del pronostico e il ritorno, dopo oltre un anno, nell’impianto amico ma questi elementi non tolgono nulla alla prestazione di un gruppo nel quale si amalgamano alla perfezione l’esperienza dei senatori e l’entusiasmo dei più giovani. Nel contesto di una prova spettacolare di un collettivo che mantiene calma e concentrazione anche quando deve trascorrere oltre tre ore in piscina per attendere l’arrivo dei direttori di gara brilla uno stellare Andrea Lamoglia che alza un muro invalicabile davanti ai numerosi tentativi avversari e mette la ciliegina sulla torta ad una prova spaziale parando anche un rigore. Carlo Simonetti, top scorer di giornata con un poker, rappresenta la punta dell’iceberg di un gioco offensivo che distribuisce le responsabilità tra le diverse bocche da fuoco iscrivendo nel tabellino dei marcatori sette giocatori di movimento sui dodici inseriti a referto. A fine partita mister Iacovelli e il capitano Lamoglia commentano così la trionfale affermazione dell’Ischia.
Paolo Iacovelli
È stata una partita, anzi una maratona perché gli arbitri sono arrivati in ritardo e la cosa strana è che la Federazione ha avvisato il Crotone dicendo che la società calabrese avrebbe dovuto avvertirci. Siamo arrivati in piscina alle 15:15 con una temperatura elevatissima e i direttori di gara si sono presentati alle 18:30. Faccio i complimenti ai ragazzi che sono veramente dei leoni però non abbiamo ancora fatto niente. Dobbiamo confermarci mercoledì, abbiamo dimostrato che quando giochiamo come sappiamo produciamo una pallanuoto di ottimo livello, abbiamo interpretato una fase difensiva eccellente. I giocatori sono stati tutti bravissimi, dal primo all’ultimo, il portiere ha parato benissimo. Non mi soffermo sui singoli per non scontentare nessuno ma soprattutto per rimarcare la forza di un gruppo fantastico.
Andrea Lamoglia
Sapevamo che dovevamo disputare la partita perfetta. La difesa era fondamentale perché loro sono una squadra più pesante di noi. Dovevamo difenderci bene e ripartire in contropiede, lo abbiamo fatto nel migliore dei modi. Grandi difesa, grandi ripartenza, grande determinazione in fase realizzativa. Abbiamo sicuramente meritato questo risultato ma ora dobbiamo rimanere calmi, la nostra testa è già proiettata all’incontro di mercoledì. Dobbiamo vincere.
Credits: Gianluca Madonna
Rari Nantes Crotone-Ischia Marine Club 7-14(4-4; 1-3; 1-3; 1-4)
RN Auditore Crotone: Sibilia, Namar 1, Amatruda, Candigliota, Gerace 1, Riolo, Giacoppo 2, Cusmano 2, Tagliaferri, Trebbino, Cavallaro, Caliogna 1, Ruggiero.
Allenatore: Francesco Arcuri
Ischia Marine Club: Lamoglia, Sciubba, Mattiello 2, Gallinoro, Occhiello M. 3, Raia 2, Simonetti 4, Barberisi, Saviano 1, Occhiello I. 1, Centanni, D’Antonio 1, Vivace.
Allenatore: Paolo Iacovelli