COMUNICATO STAMPA
L’appuntamento sabato 26 ottobre alle 18:00, dialogano con l’autrice la dott.ssa Lucia Annicelli e la giornalista Isabella Puca
Si terrà sabato 26 ottobre a partire dalle 18:00 la presentazione del libro di Cinzia di Bernardo “Maggio negli occhi”. Edito da Santelli Editore, è il primo libro della giovane autrice, un battesimo che la contraddistingue grazie al marchio Santelli che l’ha scelta e ha voluto scommettere sul suo talento di penna. Un romanzo in prosa da leggere in una notte, in treno o assaporando un pomeriggio al parco stesi sull’erba fresca. Un percorso di vita che si divide tra momenti importanti che determinano riflessioni, tenerezza, coraggio e amore. Cinzia ci lascia un po’ di lei tra le pagine, così ogni lettore può meglio comprendere i momenti che diventano nitide immagini.
La grande madre terra fiorisce in primavera e nel cuore di una ragazza di periferia un evento luttuoso metterà tutto in discussione. “Maggio negli occhi” è il diario di una ragazza semplice, nata e cresciuta in un paesino di provincia, dove tutti si conoscono e la vita procede regolare, finché qualcosa cambia. La prosa del libro talvolta diviene poesia, una catarsi a cui la protagonista sottopone cuore e anima e con la quale riesce a superare gran parte del male che si porta dentro. L’evento più difficile che una ragazzina a ventidue anni possa mai affrontare, insieme a un amore impossibile, creano un lucido spaccato di vita, un bisogno di raccontarsi e di salvarsi: una terapia.
Cinzia Di Bernardo nasce ad Aversa nel 1990 e vive in un paese della provincia di Caserta. Studia presso l’Università degli studi di Napoli Federico II dove si laurea in Filologia Moderna.
Ha una grande passione per i classici italiani e ama scrivere. La sua passione per la scrittura si trasforma in un romanzo, “Maggio negli occhi”, scritto tra il Maggio del 2012 e l’ Ottobre del 2014.
Dal 2013 al 2016 collabora con “il Casertano”, giornale di informazioni online.
Negli stessi anni scrive articoli di critica letteraria per blog e riviste online come “la Cruna” e “la stanza di Virginia”. Cinzia è innamorata della vita, dei fasti delle ere passate e della nostalgia di esse.