Domenica pomeriggio, dalle ore 18.30, un evento imperdibile per tutti gli appassionati di musica: gli standard più noti del genere eseguiti da un quartetto di musicisti che comprende due celebri protagonisti del panorama jazzistico italiano e internazionale
c.s. 19 ottobre 2023|Un appuntamento imperdibile per gli amanti del jazz, un’occasione straordinaria per tutti gli appassionati di musica. Domenica prossima 22 ottobre, alle ore 18.30 presso Villa Gingerò, spazio espositivo, culturale e creativo nel cuore del polo museale di Villa Arbusto a Lacco Ameno, si terrà il concerto “Mark Morganelli meet Pietro Condorelli Trio”.
L’incontro musicale tra uno dei protagonisti assoluti del panorama jazzistico internazionale, il trombettista newyorkese Mark Morganelli, e uno tra i migliori e più autorevoli chitarristi della scena italiana, Pietro Condorelli, darà vita ad un evento musicale dal vivo tra i più significativi della stagione.
Per l’occasione, a completare la formazione, ci saranno i musicisti Antonio Napolitano al contrabbasso e Raffaele Natale alla batteria. Il concerto è organizzato dal Comune di Lacco Ameno e Città metropolitana di Napoli con la direzione artistica del musicista Michelangelo Calise, presidente dell’Associazione musicale Jaaz (che ha tra i soci fondatori Fabio Morgera e Mario Mazzaro).
Il quartetto, di straordinario valore artistico, si cimenterà con gli standard più noti del jazz, presentandone i molteplici aspetti e le contaminazioni che ne fanno un genere musicale immortale, capace di intercettare un pubblico sempre più trasversale e appassionato che abbraccia diverse generazioni di ascoltatori.
Nella sua lunga e intensa carriera che risale agli ‘70, Morganelli ha collaborato con artisti quali Ahmad Jamal, Billy Taylor, Harry ‘Sweets’ Edison, James Moody, Betty Carter, Gerry Mulligan, Herbie Mann, Chuck Mangione, David Sanborn, Chris Botti, Pat Metheny, e con alcune delle più prestigiose orchestre come, ad esempio, Hugh Masekela and the Count Basie, Lionel Hampton, Illinois Jacquet, Duke Ellington and Jazz at Lincoln Center.
Come trombettista e flicornista, si è esibito nei circuiti festivalieri più prestigiosi al mondo, dal Montreux Jazz Festival al Syracuse Jazz Festival, dal Du Maurier Downtown Toronto Jazz Festival al Saratoga Jazz Festival.
L’artista americano ha partecipato alla produzione di oltre sessanta dischi, la maggior parte dei quali per l’etichetta Candid Records, registrati live presso il club “Birdland” di New York, dove è stato il coordinatore musicale per cinque anni. Uno slancio creativo inesauribile, come testimoniato dai numerosi tour in Italia, Giappone, Brasile e Caraibi, e dalla recente pubblicazione di un nuovo album da solita, “My romance”, in cui si è avvalso della partecipazione di autentici fuoriclasse quali Houston Person, Richie Hart, Rick Petrone e Joe Corsello.
Anche la carriera di Pietro Condorelli, considerato tra i migliori chitarristi del panorama jazzistico italiano, è costellata da importanti collaborazioni nazionali ed internazionali, all’insegna della sperimentazione, oltre che delle forme più tradizionali. Condorelli inizia giovanissimo e nel tempo ha modo di collaborare con Lee Konitz, Paolo Fresu, Franco Cerri, Giulio Capiozzo, Gary Bartz, George Cables, Jimmy Wood, Fabrizio Bosso, Charles Tolliver, Bob Mover e e, negli anni ’90, con gli “Area”, noto gruppo progressive. La sua intensa attività concertistica, la sua nutrita discografia, la sua didattica e le sue opere scritte, lo rendono una delle colonne chitarristiche del jazz italiano. Dopo una attività triennale di docenza sostenuta al Conservatorio di Cosenza, Condorelli è attualmente titolare della cattedra di jazz presso il Conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella”.
Il concerto “Mark Morganelli meets Pietro Condorelli Trio” è a ingresso gratuito.
L’accesso a Villa Arbusto sarà consentito solo da Via Circumvallazione.
L’ingresso da Corso Angelo Rizzoli è temporaneamente chiuso per lavori.
Per Info e orari: www.pithecusae.it
Tel. 081 99 61 03